Incontro a Ferrandina sul progetto Bioresistenze

“Cia Basilicata … verso Expo 2015”:“Il territorio come destino: l’agricoltura sostenibile e la biodiversità”. E’ questo il titolo di una tavola rotonda in programma mercoledì 29 alle 18 a Ferrandina presso Palazzo Caputi. Il termine bioresistenze descrive un “sano” rapporto con il territorio dimostrando quanto l’agricoltura non sia solo e semplicemente un azione economica/finanziaria ma, anche, pratica di resistenza alle forme di illegalità, resistenza all’uniformazione (che è appiattimento e non uguaglianza) sia culturale che alimentare, resistenza alla violenza con cui vengono trattate e gestite le risorse naturali, resistenza alla scomparsa di biodiversità. Il percorso proposto dalla Cia unisce una serie di riflessioni abbinandole alla documentazione di concrete buone prassi: resistenze impegnate nel mantenimento, nella conservazione e nella promozione di ricchezze ambientali, sociali e culturali di un territorio. Con questo obbiettivo – si legge nella nota della Cia del Materano – intendiamo incontrare esperienze agricole del nostro territorio che incarnano il senso e il significato della nostra Costituzione praticando i principi che ci rendono una Repubblica.