Lucca, trasporto Pubblico Locale estensione della tariffa urbana sui servizi extraurbani

L’amministrazione comunale di Lucca, di concerto con la Provincia di Lucca, intende procedere ad un’omogeneizzazione del costo del servizio all’interno dei confini del territorio comunale di Lucca (fascia 10 Km). Il fine di questa equiparazione tariffaria è quello di agevolare ed incentivare l’utilizzo del servizio di trasporto pubblico locale, rimuovendo la differenza di pagamento tra le due tipologie di servizio, per offrire all’utenza una rete di trasporto pubblico omogenea nel bacino del comune di Lucca in grado quindi di  proporsi come alternativa sempre più valida all’uso dell’automobile privata. Comune, Provincia di Lucca e azienda di trasporto procederanno quindi alla sottoscrizione di un Protocollo d’Intesa che permetterà la possibilità di fruizione delle linee extraurbane al costo del solo titolo di viaggio per il servizio urbano – costo unitario di 1,20 euro – o al costo dell’abbonamento urbano. L’utilizzo del titolo di viaggio a tariffa urbana su linee extraurbane sarà consentito all’interno del comune di Lucca per località appartenenti alla prima fascia tariffaria. Ciò significa in sintesi che con il titolo urbano oltre a poter utilizzare le linee di competenza del comune di Lucca (cosiddetto urbano e suburbano) come avvenuto finora, si potranno anche utilizzare le linee extraurbane nell’ambito del territorio comunale che fanno parte della prima fascia tariffaria (0-10 km), pertanto esteso alle seguenti località: Sorbano del giudice Chiesa, Sorbano del vescovo Chiesa, Mugnano Chiesa, la via Romana fino ad Antraccoli, Tempagnano, la via Pesciatina fino a Picciorana, via delle Ville fino a S.Cassiano a Vico, Saltocchio, Ponte a Moriano e la via del Brennero fino al cimitero di Vinchiana, la via Morianese, la via Ludovica a Sesto di Moriano fino alla cava, la via di Camaiore fino a Torre, la Sarzanese fino a Maggiano, la via vecchia Pisana fino al passaggio a livello di Cerasomma, la via nuova per Pisa fino al foro. E’ stato inoltre previsto un adeguato periodo di sperimentazione, al fine di facilitare l’entrata in vigore di questa novità e permettere a Vaibus di effettuare opportuni monitoraggi sull’andamento del servizio che saranno poi oggetto di un apposito tavolo tecnico con le parti interessate. Il periodo sperimentale individuato sarà quello a decorrere dal 1 maggio al 30 settembre compresi. L’amministrazione comunale si impegna a realizzare il progetto e a reperire le risorse necessarie che, per l’anno in corso, saranno stabilite in base all’effettivo periodo di integrazione della tariffa (1 maggio – 30 settembre, 13.213,33 euro – su base annua le risorse sono calcolate sono pari a 31.712,00 euro).