Vicenza, una delle cinque città protagoniste della Giornata mondiale del libro

Giovedì 23 aprile, giornata mondiale del libro, Vicenza è stata, insieme a Milano, Roma, Cosenza e Sassari, una delle cinque città italiane di #ioleggoperché, la grande iniziativa nazionale di promozione del libro e della lettura curata dall’AIE – Associazione Italiana Editori e realizzata in collaborazione con ALI (Associazione Librai Italiani – Confcommercio), AIB (Associazione Italiana Biblioteche), Centro per il Libro e la Lettura del MIBACT (Ministero dei Beni, delle Attività culturali e del Turismo).

E ieri Piazza dei Signori per un giorno si è trasformata in un grande circolo letterario, grazie a “Piazza un libro” , il format territoriale di #ioleggoperché, che ha coinvolto in moltissimi eventi live il cuore del centro storico.

Il progetto, promosso dal Comune di Vicenza in collaborazione con la Biblioteca civica Bertoliana, le librerie Galla e Traverso, e realizzato grazie al sostegno di Fondazione Adone e Rina Maltauro, di Confcommercio Vicenza e con il supporto organizzativo di Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza, ha dato vita a un grande happening letterario all’insegna del piacere virale della lettura, chiamando a raccolta i lettori e trasformandoli in messaggeri del gusto della lettura.

Libri da sfogliare, da toccare e da leggere sono stati protagonisti di questa non-stop letteraria – iniziata alle 15 e terminata alle 22.30 con un’ottima e costante partecipazione di pubblico – insieme a tanti libri da ascoltare (dalla viva voce di un messaggero, o con le cuffiette, grazie alla postazione del Narratore audiolibri). Ma sul palco il libro ha dimostrato la sua grande versatilità anche “mettendosi in scena” grazie alle performance di Theama Teatro e dell’associazione Dulcamara, trasformandosi in una filastrocca per i più piccoli, come nel caso di Pino Costalunga, o in letture poetiche, come è stato per Marco Fazzini, sul palco con Angelo Giordano (chitarra) e Filippo Rinaldi (contrabbasso ).

Dal primo pomeriggio fino a sera i messaggeri hanno catalizzato l’attenzione delle persone intrattenendole sul loro libro preferito e coinvolgendole nella lettura. Il tour “La città e le comete” a cura dell’associazione culturale “Itinerari letterari”, ha poi guidato un nutrito gruppo di spettatori in una passeggiata letteraria verso le contrade e le corti segrete del rione delle Barche, fra le pagine di Goffredo Parise, accompagnati da Giulia Basso e Stefania Carlesso.

Tanti i libri regalati per provare a conquistare anche chi solitamente non legge, moltissimi anche i post-it lasciati sul maxi wall delle citazioni, mentre sul palco si sono alternati scrittori (tra i quali Carmine Abate e una seguitissima Valentina D’Urbano), musicisti, compagnie teatrali, e chi aveva una storia da raccontare come Sammy Basso che ha presentato il suo ultimo libro, o come Claudio Ronco, il medico vicentino che ha diretto il laboratorio del Beth Israel Medical Center di New York, che ha raccontato la sua «Storia di una bambina, di un medico e di una macchina», accompagnato alla chitarra da Francesco Corona.

A fare da collante fra i vari momenti, la conduzione dal paco di Valentina Traverso e Alberto Galla, l’intermezzo musicale a cura del Conservatorio “A. Pedrollo” con la cantante Claudia Burlenghi e la fisarmonicista Maria Emilia Corbelli, e gli stacchetti del “pianista fuori posto” Paolo Zanarella.

“Sotto un cielo primaverile, piazza dei Signori ha accolto schiere di appassionati lettori, con la voglia di parlare di libri, di rigirarseli tra le mani, di pronunciarsi sui più belli, di passarsi le storie di mano in mano o a fior di labbra come nei filò di una volta – ha commentato il vicesindaco e assessore alla crescita Jacopo Bulgarini d’Elci –. Librai, editori, biblioteche cittadini e scrittori, studenti, musicisti, storyteller di eccezione: tutti insieme per condividere con il pubblico le buone pratiche della lettura, per un’iniziativa che può dirsi pienamente riuscita”.

È stata anche una giornata all’insegna delle sfide letterarie, apertasi infatti con la finale del concorso per le scuole “Bravo chi legge” che è stato vinto dal Liceo Brocchi di Bassano del Grappa, e che si è conclusa con la book parade condotta da Stefano Ferrio e l’accompagnamento alla chitarra di Alcide Ronzani che ha incoronato “Orgoglio e pregiudizio” di Jane Austen il libro più amato dai vicentini.

Uno dei momenti-clou della giornata è stato l’incontro con la fumettista thienese Silvia Ziche, presentata da Marianna Bonelli di Spritz Letterario®, che ha regalato alla Piazza una vignetta di Lucrezia, il personaggio femminile più divertente e “zitelloso” del mondo del fumetto, “una taglia 38 nell’anima” – come lei stessa la definisce – che di problemi femminili ne sa, eccome, riuscendo però sempre ad affrontarli con la giusta dose di ironia.

L’azienda “Il Vigneto chiamato Italia” ha offerto un aperitivo a quanti erano in piazza con qualcosa di rosso e un libro in mano, e al pubblico seduto a leggere o a farsi leggere qualcosa.

La Loggia del Capitaniato ha ospitato la diretta radio a cura delle web radio Classic Venice e radio Onda1.

Lunghissima la lista di quanti hanno aderito, in forma volontaria e con entusiasmo, a questa mobilitazione collettiva del territorio a favore del libro e della lettura: i lettori ad alta voce “Libravoce” di Camisano Vicentino, i gruppi di lettura “Il Faro culturale” di Caldogno, “La Piazzetta” di Vicenza, l’associazione socio-culturale Spritz Letterario®, Theama Teatro, Pino Costalunga, La Piccionaia – Teatro Stabile di Innovazione, Franca Grimaldi, I Tessitori di voce, The personal librarian – Marta Malengo, l’associazione culturale Dulcamara, Angelo Colla editore, Marco Fazzini, Stefano Ferrio, Paolo Zanarella, il Conservatorio di musica “Arrigo Pedrollo” di Vicenza, RBS – Rete Bibliotecaria Scuole Vicentine, l’associazione culturale “Luigi Meneghello” di Malo, “Itinerari letterari”, Venice Classic Radio, Radio Onda 1, Il Narratore audiolibri di Zovencedo, oltre alla “Squadra logistica della protezione civile della sezione Alpini di Vicenza”, agli studenti dell’Istituto Statale di Istruzione Superiore “A. Da Schio” e a tantissimi appassionati lettori.