Potenza, trasporti la Federconsumatori dice no al nuovo piano

Il nuovo piano di riprogrammazione del trasporto pubblico locale, ipotizzato dall’Ente Provincia di Potenza, prevede la soppressione di ben 44 corse rientranti nelle 10 linee della rete provinciale che “appaiono a scarso coefficiente di riempimento”. E’ quanto si legge in una nota della Federconsumatori. Questo di fatto crea enormi disagi, a danno di chi vuole raggiungere il capoluogo di regione dai comuni della provincia e in particolar modo dal Comune di Acerenza. Sono tanti i pendolari che quotidianamente si spostano utilizzando i mezzi pubblici e questa scelta penalizza enormemente le fasce più deboli, come gli anziani. A rischio cancellazione sono alcune linee che partono da Acerenza verso Potenza delle prime ore del mattino ed inoltre alcune linee del pomeriggio che da Potenza raggiungono la nostra cittadina. Tutto ciò appare palesemente contraddittorio rispetto a quanto programmato nella nostra area dallo stesso ente; sono difatti previste e già appaltate ben due aree di interscambio. La prima a ridosso della nostra stazione ferroviaria e un’altra in prossimità di Pian del Cerro per un importo complessivo dell’opera di alcune centinaia di migliaia di euro. Il taglio delle corse ipotizzate con determina dirigenziale prot. n. 46340 del 30.12.2014 si somma alla già precaria situazione della viabilità delle nostre aree interne; a tal proposito ricordiamo, semmai c’è ne fosse ancora bisogno, la chiusura per frana del tratto di strada Ponte Tiera – Cancellara, un arteria strategica percorsa quotidianamente da migliaia di lavoratori pendolari di Cancellara, Oppido Lucano e Acerenza e che oggi si vedono costretti ad adattarsi a soluzioni alternative non agevoli.