Milano, l’esposizione diventa sociale per accogliere oltre 200 mila visitatori con disabilità

Expo sì, ma sociale. Un mese e mezzo fa, durante il dibattito conclusivo del 4° Forum delle Politiche sociali alla Cascina Cuccagna, in molti avevano dichiarato il proprio impegno affinché quel proposito non rimanesse solamente una buona intenzione. Oggi, a due settimane dall’inizio dell’Esposizione universale, l’assessore alle Politiche sociali e Cultura della Salute, Pierfrancesco Majorino e il Commissario unico delegato del Governo per Expo Milano 2015, Giuseppe Sala, hanno spiegato come dalle buone intenzioni si sia passati ai fatti e hanno illustrato le iniziative di tipo sociale che caratterizzeranno i sei mesi di manifestazione e lasceranno alla città un patrimonio di esperienze da far crescere. Numerosi gli ambiti in cui sono stati sviluppati i principali interventi: accessibilità della città e del sito espositivo, formazione degli operatori commerciali e del turismo, progetti per persone con disabilità sensoriale, campagne informative per la prevenzione e la salute, politiche per l’alimentazione, iniziative per socialità, corsi di italiano e lavoro per persone con svantaggio sociale.

“Sono tante le iniziative che riguardano Expo 2015 – ha detto l’assessore alle Politiche sociali, Pierfrancesco Majorino – e che connotano anche da un punto di vista sociale i sei mesi di manifestazione. Oggi abbiamo ribadito la necessità che l’Esposizione universale sia un evento realmente accessibile a tutti e che tutti, milanesi e visitatori, possano viverlo in condizioni di reale parità a cominciare dalla completa accessibilità al sito espositivo. Expo è per Milano una grande occasione per sviluppare quanto è stato fatto finora, mettendo in evidenza quello che c’è già e che la nostra città può offrire in termini di accoglienza in condizione di pari opportunità. Ma Expo è anche la grande opportunità per avere in eredità un patrimonio di esperienze da far vivere anche dopo la fine della manifestazione e per sostenere il cambiamento culturale che questa Amministrazione sta portando avanti insieme alle associazioni, alle persone con disabilità e alle loro famiglie”.

“L’Esposizione Universale di Milano ha una forte vocazione sociale a partire dal tema Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita che pone all’attenzione del mondo la sfida di come garantire sufficiente cibo sano per tutti – ha dichiarato Giuseppe Sala, Commissario unico delegato del Governo per Expo Milano 2015 – . Paesi, Organizzazioni della Società Civile e imprese, da punti di vista diversi, si confronteranno e proporranno le loro visioni dell’argomento e condivideranno possibili soluzioni. Non solo, per sottolineare maggiormente la mission sociale di Expo Milano 2015, grande rilevanza è stata data alla Società Civile. Sarà, infatti, rappresentata all’Esposizione Universale da Cascina Triulza e da altri padiglioni ‘sociali’ che, con installazioni proprie, valorizzeranno il loro contributo sul tema. Inoltre, un’altra dimensione sociale di Expo Milano 2015 è legata all’organizzazione, alle sue esternalità positive in termini di mantenimento e crescita della forza lavoro, e nella gestione del sito espositivo in una logica di diversity management, in modo da renderlo accogliente e fruibile dalle persone con disabilità o con esigenze particolari”.

“Con questa Amministrazione – sottolinea l’assessore alla Mobilità e Ambiente Pierfrancesco Maran -. abbiamo avviato il cambiamento di una città progettata in anni in cui l’accessibilità non era un tema prioritario. In occasione di Expo, grazie al lavoro del tavolo interassessorile ‘Task Force Accessibilità’, abbiamo cercato di comprendere i reali bisogni delle persone con disabilità. Stiamo lavorando per facilitare sempre di più l’accesso a bus e metropolitane e stiamo realizzando zone 30 in grado di garantire la tutela delle utenze deboli”.

ACCESSIBILITÀ EXPO MILANO 2015 Ad Expo parteciperanno milioni di persone, tra cui almeno 200.000 tra persone con disabilità e con ridotta mobilità. Oltre a visitare il sito espositivo si fermeranno in città per visitare i suoi luoghi storico-artistici e avranno la necessità di accedere ai servizi di ospitalità e tempo libero, pubblici e privati. Al fine di offrire un’accoglienza adeguata anche a questi visitatori, il Comune, in collaborazione con Regione Lombardia, Asl Milano, Areu e Aziende ospedaliere, con il mondo imprenditoriale e con le associazioni che rappresentano il mondo della disabilità, nel 2014 ha costituito una “Task Force per l’accessibilità a Expo 2015” che ha condiviso la progettazione di tutte le iniziative dall’adeguamento dei servizi all’abbattimento delle barriere architettoniche. Dal lavoro della Task Force è nato il portale www.expofacile.it, (on-line dal 6 marzo scorso) e sono stati individuati una decina di progetti dedicati alla disabilità sensoriale che il Comune, attraverso un bando, ha deciso di finanziare sostenendo le Associazioni per gli ipovedenti e non vedenti e l’Ente Nazionale per la Protezione e l’assistenza dei sordi.

Per promuovere la Milano accessibile è stato realizzato anche un video dal titolo “L’accessibilità è inclusione” (https://vimeo.com/117803675) .

Percorsi, progetti e iniziative per persone con disabilità sensoriali. L’Amministrazione comunale ha sostenuto la realizzazione di 11 progetti attraverso un bando per l’accessibilità della città e dei servizi e l’abbattimento delle barriere alla comunicazione da avviare con Expo 2015, con la realizzazione di app specifiche, servizi di accompagnamento e interpretariato per le visite guidate in città e al sito espositivo. Sono stati finanziati i seguenti progetti:

– “Milano in Segni”, per la realizzazione di visite guidate in Lis aperte alla cittadinanza non udente seguendo un calendario proposto da persone sorde attraverso il Gruppo ricreativo dell’Ens (Ccrens) e il movimento della Terza età. Accessibili alle persone con disabilità sensoriale, ideate e organizzate da persone sorde e con l’utilizzo di persone non udenti formate ad hoc e o l’impiego di guide specializzate affiancate da interpreti Lis (Ente nazionale per la Protezione e l’assistenza dei sordi);

– EXPO4ME – Percorsi accessibili a Expo 2015 per studenti universitari con disabilità sensoriale visiva e uditiva con la programmazione di una o più uscite di gruppo in cu persone con disabilità sensoriale sono guidate attraverso Expo 2015 da accompagnatori qualificati (AIAS di Milano);

– “In Vista di Expo”, per favorire l’accessibilità e la sicurezza in caso di evacuazione dell’Ostello Olinda da parte dei turisti e dei cittadini con disabilità visiva attraverso la rimozione delle barriere percettive legate alla comunicazione. In particolare saranno realizzati: il miglioramento e aggiornamento del sito web di Olinda per renderlo accessibile ai disabili sensoriali; un App da sviluppare su Iphone, molto usato dai non vedenti, con geolocalizzazione di arrivo in città fino all’Ostello e con collegamenti con i mezzi di trasporto per raggiungere Expo, condotto in collaborazione con Laboratorio Phycolab del Politecnico di Milano (La Fabbrica di Olinda);

– “Expo (mini) in 3D”, per migliorare l’inclusione sociale delle persone con disabilità visiva consentendo l’accessibilità delle informazioni e delle comunicazioni spesso fornite attraverso un formato grafico (immagini) come diagrammi, immagini, tabelle, cartine, piantine di ambienti, mappe e percorsi. Con l’utilizzo di una stampante 3D saranno realizzate stampe “tattili” a tre dimensioni in grado di fornire un insieme complesso di informazioni utili alla “lettura” del contenuto dell’immagine a supporto delle persone non vedenti e ipovedenti (Fondazione Don Carlo Gnocchi);

– “Musei Expo. L’accessibilità degli spazi dei Musei civici di Milano per le persone con disabilità uditiva”, per garantire alle persone con disabilità uditiva, che sfruttano i residui uditivi e utilizzano protesi acustiche o impianto cocleare, un ambiente con alto comfort acustico, privo di riverbero e di rumore di fondo. Il progetto coinvolgerà la Galleria d’Arte Moderna e il Museo Archeologico (Alfa – Associazione lombarda famiglie audiolesi);

– “Museo Bagatti Valsecchi in Lis”, per realizzare la prima video guida in Lis e in Lingua dei Segni internazionale della città di Milano. La video guida sarà realizzata, sia per la parte tecnica sia per la parte interpretativa principalmente da persone sorde cui è giusto sia offerta una opportunità di lavoro in cui esprimere il massimo delle competenze. Attraverso la lettura di un QRcode o di un barcodeil turista sordo potrà scaricare la video guida sul proprio dispositivo mobile e poter in questo modo selezionare la lingua dei segni: Lis o internazionale. Il filmato sarà diviso per argomenti e sarà sottoposto all’attenzione della Direzione Museale per approvazione. Il team operativo composto da persone sorde, che fa riferimento al Gruppo Multimedia di Ens Milano, si occuperà delle riprese, del montaggio e del supporto tecnico (Ente Nazionale per la Protezione e l’assistenza dei sordi);

– “PASS – Piattaforma accessibilità Servizi persone con disabilità sensoriali”, per la realizzazione di un canale informativo per i cittadini con disabilità sensoriali, ma anche per l’intera cittadinanza, con contenuti leggibili e redatti secondo i criteri della scrittura controllata con sottotitolazione, auto descrizione, Lis e ogni altro mezzo utile all’accessibilità culturale a favore delle persone con disabilità sensoriali. (Accaparlante Coop. Sociale a r.l. onlus);

– “Accessibilità e accompagnamento agli eventi culturali in occasione Expo 2015”, per garantire l‘accessibilità di valore e qualità con il rispetto della comunicazione totale utilizzando la sottotitolazione con respeacking (tecnica che sfrutta il riconoscimento del parlato per produrre testi di varia natura, dalla semplice trascrizione, alla resocontazione, ai sottotitoli in tempo reale per le persone sorde) e impiegando come guide turistiche anche le persone con disabilità visiva e uditiva appositamente formate (Associazione Segni e Parole);

– “Expo 2015: raccontare il mercato della Cascina Triulza. Si prega di toccare”, per mostrare i risultati del mercato situato all’interno del Padiglione della Società Civile di Expo 2015 rendendolo visitabile grazie a dispositivi per persone non vedenti e ipovedenti tra cui un sistema tattile a terra LVE (Loges – Vet – Evolution) e una cartellonistica tattile posizionati in punti strategici e un plastico all’ingresso del mercato per consentire orientamento e spostamenti in autonomia (Consorzio Light);

– “Una brochure anche per me: l’Expo in braille”, per favorire l’accessibilità di turisti e cittadini con disabilità visiva fornendo informazioni in braille (in inglese e in italiano) sulla configurazione del sito Expo, sulle strutture presenti e sulle loro caratteristiche. La brochure sarà realizzata con la collaborazione di personale esperto della sezione Uici di Milano e del personale addetto alla stamperia braille (Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti onlus Milano).

Expofacile.it. Realizzato dalle associazioni che rappresentano il mondo della disabilità, grazie all’instancabile lavoro di Franco Bomprezzi, è il portale che offre a tutti i visitatori, anche con disabilità, le informazioni necessarie per muoversi in autonomia in città e nel sito espositivo mettendo a disposizione itinerari turistici e schede informative sull’accessibilità di alberghi, ristoranti e musei, sui mezzi di trasporto e sui servizi utili, dai punti di primo intervento ai poliambulatori medici. Il portale è nato grazie all’impegno del Comune di Milano, di Regione Lombardia e delle diverse associazioni (Ledha e Uici che lo hanno realizzato) per rendere Milano più inclusiva, attrattiva e vivibile in condizioni di pari opportunità anche per le persone con disabilità. Il progetto è realizzato in partnership con Unicredit Foundation.

Expofacile.it contiene le schede informative sull’accessibilità di un’ottantina di ristoranti e strutture alberghiere, musei, cinema, luoghi di culto e teatri. Le informazioni sull’accessibilità sono state raccolte da operatori qualificati che hanno utilizzato la metodologia di rilevazione certificata “Village for all”. Il sito internet offre anche un servizio di back office: chi ha bisogno di ulteriori informazioni può scrivere un messaggio e avere una risposta. Il portale dedica ampio spazio alle informazioni sulla mobilità, fornendo la mappa dell’accessibilità dei mezzi di trasporto e indicando una decina di itinerari turistico-culturali, adatti ai visitatori con disabilità, studiati e individuati grazie al lavoro sinergico degli assessorati ai Lavori Pubblici, Mobilità, Cultura e Turismo:

– “Da piazza Duomo al Castello Sforzesco”; – “La Milano Romana”; – “Da piazza Gae Aulenti e via della Moscova”; – “Dalla Stazione Centrale al Teatro alla Scala”; – “ Piazzale Loreto e piazza Oberdan”; – “Da piazza Oberdan a Piazza Duomo”; – “ Allo Stadio San Siro”; – “In tram per Milano”.

Anche il sito espositivo e i padiglioni saranno accessibili alle persone sia con disabilità motoria, sia con disabilità sensoriale, grazie alla presenza di percorsi LVE (Loges – Vet – Evolution) e mappe tattili per gli spostamenti in autonomia delle persone non vedenti e di schermi per le video chat. Agli ingressi del sito sono state predisposte corsie preferenziali di accesso e lungo la strada che corre sul perimetro esterno sarà attivo un servizio di bus navetta gratuito accessibile anche ai visitatori con disabilità.

Iniziative di sensibilizzazione e formazione degli operatori. Nel rispetto dei principi contenuti nella Convenzione delle Nazioni Unite, per quanto attiene alla libertà di movimento, all’accessibilità e mobilità di tutte le persone e al diritto di prendere parte su base di uguaglianza con gli altri alla vita culturale e sociale, parallelamente alla realizzazione del portale, sono stati avviati momenti di formazione per operatori pubblici e privati, per fornire loro informazioni adeguate e strumenti per superare eventuali disagi o senso di inadeguatezza e per poter rispondere, con sensibilità, alle esigenze dei turisti con disabilità o con bisogni specifici. In particolare, si sono svolti incontri di sensibilizzazione per gli associati di Confcommercio, per le guide turistiche, per gli operatori dei punti informativi comunali e regionali (Spazio disabilità e Urban Center) e per gli operatori culturali. In programma una possibile integrazione della formazione degli operatori di Atm. È stata infine predisposta la piattaforma e-learning MilanoAccogliente con l’intento di sviluppare una cultura dell’accoglienza, rivolta a operatori e persone interessate all’accoglienza, che offre moduli formativi a distanza, dando l’opportunità di scegliere in base alle proprie specifiche necessità.

“KEEP CALM AND HAVE SAFER SEX”. CAMPAGNA DI PREVENZIONE HIV/AIDS Comune di Milano, ASL Milano, le Associazioni del tavolo Malattie Sessualmente Trasmissibili, la Rete Città Sane Oms, le associazioni del Privato sociale, in collaborazione con le Direzioni Cultura, Turismo e Marketing e Comunicazione realizzano e promuovono, per il semestre di Expo, una campagna di prevenzione Hiv/Aids rivolta ai milioni di visitatori e ai cittadini residenti. Al centro della campagna un manifesto con il claim “Keep calm and have safer sex”(Rilassati e fai sesso sicuro) e l’utilizzo di una App per smartphone e tablet, il sito www.contattosicuro.it con tutte le informazioni utili.

EXPO FOOD POLICY PACT. COINVOLGERE LE REALTÀ LOCALI IN UN DIBATTITO GLOBALE Nell’ambito del percorso internazionale sulla Food Policy e al “Patto di Milano” che il Sindaco Pisapia firmerà con oltre 30 città del mondo, saranno organizzati incontri e seminari con i comuni della Rete Città Sane-OMS per far emergere le buone pratiche di promozione della salute attraverso una corretta alimentazione. Il 15 ottobre a Palazzo Marino si svolgerà un incontro internazionale dove saranno presentati i risultati dei lavori sull’alimentazione condotti dal Comune in collaborazione con la Rete Città Sane. Il giorno dopo, 16 ottobre, il Sindaco Giuliano Pisapia firmerà il “Patto di Milano” sul cibo con le città del mondo che hanno aderito al percorso della Food Policy cui anche Milano con la Rete Città Sane O.M.S. sarà presente coinvolgendo le realtà locali in un dialogo di carattere internazionale.

Il 10 ottobre sarà la giornata dedicata al tema della povertà. Presso la Casa dell’Accoglienza “Enzo Jannacci”, lo storico dormitorio di Milano, rinnovato negli ultimi anni con l’aggiunta di servizi e attività finalizzate all’inclusione e il reinserimento sociale, si svolgerà un incontro realizzato con il Terzo Settore cui saranno chiamati a partecipare rappresentanti di enti e istituzioni locali e nazionali per discutere di interventi e politiche contro la povertà.

“WOMEN FOR EXPO”. PREVENZIONE AMICA DELLE DONNE MIGRANTI Il Comune di Milano, in collaborazione con Fondazione Bracco e Opera San Francesco ha avviato il progetto “Prevenzione amica delle donne migranti a Milano” per favorire la promozione della salute materno-infantile delle cittadine di origine straniera che vivono a Milano. Il progetto affronta una delle fasi cruciali della vita della donna e del bambino, la prima gravidanza, e mette a disposizione di tutte le donne che si presentano presso gli ambulatori di Opera San Francesco un servizio di counseling sia per chi desidera avere un bambino, sia che per chi ha una gravidanza già in corso. L’iniziativa sta dando risultati soddisfacenti sostenendo la cultura della prevenzione, aumentando la consapevolezza delle donne nel valutare i rischi legati alla salute e favorendo l’inclusione sociale. Il progetto è risultato vincitore del concorso WE – Women for Expo Padiglione Italia, aggiudicandosi la possibilità di organizzare per il prossimo giugno un evento di presentazione all’interno di Padiglione Italia.

“MILAN SOCIAL FOOD”. PIAZZA DEL CANNONE Con “Milan Social Food” in piazza del Cannone al Parco Sempione l’Assessorato alle Politiche sociali e Cultura della Salute mette disposizione e promuove uno spazio dedicato al cibo, alla socialità e alle attività ricreative rivolte a tutte le fasce d’età. Sara aperto dall’inizio di giugno alla fine di agosto. Grazie alla realizzazione di una tensostruttura sarà possibile promuovere numerose attività che metteranno in campo diverse esperienze milanesi che intorno al tema dell’alimentazione e del cibo costruiranno un programma di incontri ed eventi gratuiti e aperti a tutti.

BORSE LAVORO DEL COMUNE CON AMSA PER EXPO 2015 Nel semestre dell’Esposizione universale 40 tirocinanti e 15 persone assunte a da Amsa lavoreranno nei quartieri della città nelle squadre antidegrado, affiancando gli operatori dell’Azienda per i Servizi ambientali nella pulizia di strade, marciapiedi e aiuole e nella raccolta di rifiuti e foglie.

Le borse lavoro con Amsa iniziate lo scorso dicembre con il progetto delle squadre antidegrado si sono finora rivelate uno strumento efficace di reinserimento lavorativo. Hanno permesso a persone in carico ai Servizi sociali di uscire da situazioni di difficoltà, rimettendosi in gioco attraverso il lavoro. Expo sarà un’occasione per rafforzare questa esperienza, dando ad alcuni di loro anche la prospettiva di una assunzione. Le squadre antidegrado operano su 13 aree circoscritte della città: – Padova; – Zoia; – Giambellino; – Aldini; – Mambretti; – Sarpi – Canonica; – Selinunte e limitrofe; – Ortles; – Martini e limitrofe; – Corvetto; – Gratosoglio; – Piazza Oberdan – Bastioni di Porta Venezia; – Niguarda.

“L’ITALIANO PER EXPO”. SPORTELLO INFORMATIVO CORSI DI LINGUA ITALIANA PRESSO IL CENTRO SERVIZI EXPO Il Comune ha realizzato nel Centro Servizi di Expo uno sportello informativo sui corsi di lingua italiana e su altri servizi diversi rivolti ai partecipanti a Expo 2015 (commissari, staff, volontari). Fornirà informazioni sui corsi di lingua italiana, sulle modalità di inserimento scolastico dei minori e sulle pratiche anagrafiche che sarà possibile espletare in maniera semplificata. Al Centro Servizi Partecipanti lavorerà congiuntamente personale della Prefettura, della Questura e dell’Agenzia delle Entrate.

I corsi di italiano saranno realizzati anche in alcune sedi nel sito espositivo o nelle sue vicinanze. Le offerte formative delle scuole saranno erogate in modo uniforme e qualificato e prenotabili online tramite il sito www.milano.italianostranieri.org .

Expo 2015 rappresenta inoltre un’occasione per la valorizzazione e la diffusione della lingua italiana e per avvicinare al nostro idioma addetti ai lavori e visitatori. Il Comune effettuerà i seguenti servizi: – informazioni e accompagnamento relativamente alle modalità di inserimento scolastico dei minori, in particolare nel sistema delle scuole private e internazionali e contatto con le stesse, favorendo la realizzazione di protocolli agevolati per l’inserimento;

– orientamento rispetto all’offerta formativa di corsi di italiano L2 presenti a Milano e organizzazione di aule corsi all’interno del sito di Expo che prevedranno la rotazione di diverse scuole su un calendario e una offerta formativa condivisa e prenotabile online;

– gestione dei servizi online che saranno realizzati tramite piattaforma informatica www.milano.italianostranieri.org (prenotazione lezioni italiano e tandem linguistico) e implementazione del portale tramite lo sviluppo di un’Area Expo dedicata e di un’area di e-learning in cui sarà disponibile un database qualificato delle risorse di apprendimento dell’italiano L2 reperibili online;

– – orientamento ai servizi della Pubblica amministrazione;

– azioni di comunicazione (eventi, campagne) mirate verso i destinatari al fine di promuovere il servizio proposto;

– realizzazione di pratiche anagrafiche richieste dagli utenti secondo le modalità semplificate che saranno indicate dall’Amministrazione Comunale;

– gestione e promozione di un servizio di tandem linguistico che consenta lo scambio di competenze linguistiche tra madrelingua.