La tua idea per Roma, la portano i ragazzi di Cultura Democratica

Sono attesi per domani venerdì 10 aprile in Campidoglio (Sala del Carroccio, 9.30) i ragazzi di Cultura Democratica, prima “squadra pensante” (think tank, come dicono gli americani) d’Italia composta interamente da giovani universitari e sostenuta dalle principali istituzioni del Paese, a cominciare dalla Presidenza della Repubblica. Il gruppo nasce per dare voce alle nuove generazioni in tema di riforme e trasparenza, con l’idea di favorire così il formarsi di una nuova classe dirigente a base di forze fresche e competenti.

Sabella AlfonsoSul colle capitolino arrivano studentesse e studenti degli atenei romani, tutti selezionati in base al merito. Scopo della missione: consegnare nelle mani delle autorità di Roma Capitale – la presidente dell’Assemblea Capitolina Valeria Baglio e l’assessore alla Legalità, Alfonso Sabella – un’innovativa proposta in tema di trasparenza e legalità; proposta che il Campidoglio potrà far propria, dandole la forma giuridica tipica della delibera e come tale discutendola in sede assembleare. La consegna della delibera in nuce è prevista nel pomeriggio in Aula Giulio Cesare. Prima, però, l’incontro in sala del Carroccio con l’assessore Paolo Masini (Scuola, Sport, Partecipazione) che accoglie le ragazze e i ragazzi di Cultura Democratica. La giornata ha naturalmente già un suo hashtag: #LaTuaIdeaPerRoma. E la presidente dell’Assemblea Capitolina, Valeria Baglio, ha postato su YouTube un videomessaggio ai giovani ospiti. Il programma della giornata: Sala del Carroccio – Campidoglio 9.30 – 10 accrediti dei partecipanti 10 – 10.30 saluti dell’assessore Paolo Masini 10:30 – 13 workshop dei giovani partecipanti Aula Giulio Cesare – Campidoglio 15.30 consegna della proposta alla presidente Valeria Baglio 1630 – 17 intervento dell’assessore Alfonso Sabella Il pedigree di Cultura Democratica è già ricco: tre proposte d’innovazione legislativa sono attualmente in discussione presso le Commissioni di Camera e Senato: disciplina della promozione dell’imprenditoria giovanile e della ricerca accademica attraverso spin-off universitari; disciplina dell’attività di rappresentanza degli interessi particolari e istituzione del registro pubblico dei rappresentanti di interessi (lobbying); introduzione dell’articolo 34 bis della Costituzione, con disposizioni per il riconoscimento del diritto di accesso ad Internet.