Ravello, omicidio di Patrizia Attruia arrestata Vincenza Dipino

L’omicida da qualche tempo ospitava sia la vittima che il convivente di quest’ultima, Giuseppe Lima, 50 anni. Prima dell’aiuto offerto dalla Dipino, la coppia, non avendo un lavoro stabile, viveva in un alloggio di fortuna. “Una signora tranquilla che non ha mai destato problemi di alcun genere”. Così Paolo Vuilleumier sindaco di Ravello, in provincia di Salerno, ha definito Patrizia Attruia, la donna di 48 anni, trovata morta dal convivente nella sua casa in via San Cosma.

Patrizia Attruia viveva insieme con il compagno, Giuseppe Lima, cinquantenne, nell’abitazione di una donna, Vincenza Dipino, di 49 anni che, rimasta sola dopo la morte della madre adottiva, si era resa disponibile a ospitarli.