Foglianise, trovato morto Antonio Tedino sospettato dell’omicidio di Marcella Caruso

Il corpo è stato trovato in un pozzo nelle campagne. Sarebbe l’assassino della commerciante madre di tre figlie, uccisa giovedì con un forchettone da cucina. L’ipotesi è quella del suicidio.

Sarebbe stato il suicidio del presunto killer l’ultimo atto della tragedia cominciata con un litigio durante il quale Marcella Caruso è stata colpita più volte con un forchettone da cucina. Dopo l’aggressione, il presunto assassino è fuggito nelle campagne a bordo di una “Skoda Fabia”, ma ha urtato contro con un palo della luce ed è rimasto ferito. Tracce di sangue sono state trovate dai Carabinieri del Comando Provinciale di Benevento sull’airbag dell’auto.

Marcella Caruso era sposata con un sottufficiale di Marina che lavora a Napoli, e aveva tre figlie di 17, 16 e 12 anni, con le quali viveva in un condominio in via San Rocco. Sono state proprio le figlie, al ritorno da scuola, a trovare la madre priva di vita, seminuda e in una pozza di sangue nella camera da letto dell’abitazione. Marcella Caruso potrebbe essere stata picchiata prima della morte. Lo lascerebbero pensare alcuni segni trovati sul corpo.

La zona intorno a Foglianise, nella Valle di Vitulano, è boscosa e questo ha reso più difficili le ricerche. Con il passare delle ore tra gli investigatori si è fatta strada la convinzione che l’uomo potesse aver deciso di togliersi la vita. L’epilogo confermato dal ritrovamento del cadavere.