Albano di Lucania, incontro per salvaguardia distributori carburante

Convocato dal Sindaco Rocco Guarino, si è tenuto ieri sera, presso il Comune di Albano di Lucania, un incontro congiunto di Sindaci, Sindacato distributori di carburanti Fenica e gestori dei piccoli centri lucani (Anzi, Banzi, Calvello, Laurenzana, Pignola, Pomarico, Rapolla, Ripacandida, Tricarico ed altri) per esaminare lo stato di crisi in cui versano i piccoli impianti di distribuzione di carburanti e lubifricanti per autotrazione in Basilicata. Nella circostanza – si legge in una nota diffusa dal sindaco di Albano – è stata ribadita l’utilità pubblica dei distributori di carburanti nei piccoli comuni, quali servizi fondamentali per le comunità, ascrivibili tra quelli di natura minima ed essenziale. Un vero e proprio grido d’allarme è stato lanciato circa la sopravvivenza di questi impianti, che rischiano concretamente di scomparire a causa degli eccessivi oneri di gestione e del costo dei prodotti maggiore di circa 20 centesimi al litro rispetto a quelli praticati presso le stazioni di servizio autostradali o situate nelle città capoluogo di provincia. Il combinato disposto tra la sperequazione dei prezzi imposti dalle compagnie petrolifere e praticati all’utenza ed il risicato o inesistente margine di guadagno sta inducendo diversi gestori di distributori presenti nei piccoli comuni ad ipotizzare la chiusura degli impianti. Si tratterebbe di una sciagurata ipotesi che impoverirebbe ulteriormente il già gracile tessuto economico e sociale delle piccole realtà municipali lucane, depauperandole di un servizio importante per i cittadini, in maniera particolare per i soggetti più svantaggiati, che poche occasioni hanno di approvvigionarsi di carburante in stazioni di centri demograficamente più consistenti o a cui scarseggiano le risorse finanziarie per effettuare il “pieno” di benzina o di gasolio quand’anche avessero questa opportunità di rifornimento. Pertanto, gli oltre 30 presenti all’incontro di Albano di Lucania rivolgono un appello all’Anci di Basilicata, ai Presidenti della Giunta e del Consiglio Regionale di Basilicata, ai Presidenti delle Province di Potenza e di Matera, ai parlamentari lucani ed alle organizzazioni sindacali di categoria affinché si facciano carico delle preoccupazioni dei gestori di distributori di carburanti dei piccoli comuni aprendo, insieme a loro ed ai Sindaci dei centri interessati, una vera e propria vertenza con le compagnie petrolifere che forniscono suddetti impianti al fine di calmierare i prezzi di vendita, senza gravare sui lavoratori e/o gestori, già spremuti dai morsi della crisi in atto. Amministratori comunali e gestori, infine, – conclude il comunicato – rivolgono un appello ai cittadini residenti nei piccoli comuni affinché effettuino i rifornimenti di carburanti nei distributori presenti nei loro territori, al fine di mantenere in vita questi preziosi presidi, sostenendo la coraggiosa azione di sentinelle del territorio e di erogatori di un servizio di vitale importanza per le piccole comunità svolto dai gestori.