Serie B, Crotone imbattuto in quel di Cittadella. Il vecchietto portiere Pierobon evita la capitolazione dei veneti

pierobonPrima ancora del commento dell’incontro facciamo i complimenti ad un atleta, Andrea Pierobon portiere del Cittadella. Nonostante i suoi 45 anni è ancora in attività per difendere la porta della sua squadra ergendosi a protagonista in più occasioni ed impedendo al Crotone di passare in vantaggio. Un esempio di come si può continuare a fare sport anche in età avanzata se non vengono alterati i sani principi del vivere quotidiano. massimo dragoPer quanto riguarda la cronaca dell’incontro, il Crotone contro la pericolante squadra di mister Foscarini ha aggiunto un importante anello alla pur corta catena dei risultati positivi che, di sicuro, contribuirà a centrare il traguardo della salvezza. Non è arrivato il successo pieno per interrompere il lungo digiuno delle vittorie esterne. L’ultima è datata sei dicembre 2014 (diciassettesima giornata) sul terreno del Partenio. In quella occasione è stato sconfitto l’Avellino (1-2) con gol di Ciano e Salzano rispettivamente al sesto e ottantesimo minuto. Va bene ugualmente anche il pareggio in tempi di magra. Se questo è il rendimento esterno che il Crotone manterrà anche nelle prossime trasferte, i tifosi pitagorici possono fin da ora prenotare l’abbonamento per la prossima stagione di serie B. Il cammino per uscire dalla zona rischio retrocessione è ancora accidentato a causa della bagarre che esiste nella parte bassa della classifica, occorre procedere partita dopo partita senza nulla concedere agli avversari. Intanto la mini svolta di non tornare a casa a mani vuote c’è stata e questo conta molto. Ad averla provocata il rendimento di tutta la squadra che annovera tra i migliori in campo i centrocampisti Matute, Dezi, Suciu, anche se hanno sbagliato il gol del possibile vantaggio. Ottimi Torregrossa e Ciano che in attacco hanno tenuto in apprensione tutta la retroguardia avversaria. In casa del Cittadella dopo l’ultimo pareggio è subentrata la psicosi della salvezza. I sei pareggi e le cinque sconfitte casalinghe la dicono tutta sul rendimento dei veneti a proposito della lotta per non retrocedere. Crotone protagonista nel primo tempo con diverse occasioni da gol mancati fin dai primi minuti. La possibilità di mettere dentro il pallone del vantaggio l’hanno avuta Suciu (il giocatore non ha ancora metabolizzato il tocco finale per andare in rete), Dezi che di testa non centra la porta, Matute che manca la rete a porta vuota mandando fuori il pallone servitogli da Torregrossa. Tutto questo grazie al modulo predisposto da Drago (diverso da quello che ha sconfitto il Trapani all’Ezio Scida). Fuori De Giorgio per fare posto a Dezi schierato esterno di fascia a sostegno dei tre centrocampisti Matute, Maiello, Suciu. Linea offensiva con il duo Ciano, Torregrossa. Un 4-3-3 che diventava un 4-5-1 in fase di ripiegamento. Ottima scelta da parte del tecnico rossoblù che, come detto, ha messo in difficoltà i padroni di casa nella prima parte dell’incontro. Unica eccezione le parate dell’anziano portiere Pierobon che ha evitato la capitolazione della propria porta. Mister Foscarini, reduce dalla sconfitta di Entella, ha preferito lasciare fuori il difensore Camigliano, il centrocampista Rigoni, l’attaccante Sgrigna, sostituiti rispettivamente da Pellizzer, Paolucci, Coralli. Ripresa che evidenza ancora la difficoltà del Cittadella nei confronti del Crotone. Il risultato di parità non piace a Foscarini per ovvi motivi di classifica ed al sessantesimo effettua i primi cambi. Fuori il centrocampista Bussellato e la punta esterna Coralli sostituiti dagli attaccanti Benedetti e Sgrigna. Le sostituzioni sembrano sortire l’effetto offensivo sperato tant’è che Scaglia, facilitato da un errato intervento di Cordaz, sbagli il gol su assist di Sgrigna. Due minuti dopo è però ancora il “vecchietto” Pierobon a salvare la propria porta deviando in angolo un difficile pallone calciato da Ciano. Nei minuti successivi perfetto equilibrio per quanto riguarda le occasioni da gol. Il successo continua a cercarlo il Cittadella facendo entrare la punta Bazzoffia per Kupisz la cui prestazione non è andata oltre la insufficiente. Non abbocca mister Drago alle mosse del collega ed effettua il secondo cambio, fuori l’affaticato Ciano, dentro Stoian. Altra sostituzione, per motivi fisici, Rabusic al posto di Torregrossa. Due attaccanti in sostituzione di altri attaccanti. È un Crotone che sul finire dell’incontro continua a cercare i tre punti e li avrebbe potuto ottenere al minuto ottantasei se Cremonesi fosse arrivato in tempo per deviare dentro un velenoso pallone calciato da Dezi in diagonale nell’area veneta. Un buon punto che consente ai rossoblù di occupare in solitudine la terzultima posizione a poche lunghezze dalla zona salvezza dove si è ampliata la bagarre. Cittadella   0 Crotone     0 Cittadella (4-4-2): Pierobon, Cappelletti, Scaglia, Pellizzer, Barreca, Kupisz (Bazzoffia 81°), Paolucci, Busellato (Benedetti 60°), Minesco (Sgrigna 60°), Stanco, Coralli. All. Foscarini Crotone (4-3-3): Cordaz, Balasa, Claiton (Cremonesi 72°), Ferrari, Martella, Matute, Maiello, Suciu, Dezi ,Ciano (Stoian 84°), Torregrossa (Rabusic 89°). All.Dago Arbitro : Riccardo Pinzani di Empoli Coll. Gaetano Intagliata (Siracusa) – Marco Zappatore (Taranto) Quarto giudice: Antonio Rapuano di Rimini Ammoniti: Paolucci, Cordaz, Claiton, Barreca Angoli: 5 a1 per il Crotone Recupero: 5 minuti nella seconda parte Risultati trentunesima giornata Spezia – Livorno         3-0 Bari – Varese               3-0 Brescia – Latina           1-2 Carpi – Pescara            1-2 Cittadella – Crotone    0-0 Frosinone – Entella     3-3 Lanciano – Avellino    1-0 Perugia – Vercelli       3-2 Trapani – Ternana        4-2 Bologna – Modena (domenica ore 15.00) Vicenza – Catania   (lunedì ore 20.30)