Verona, romena con tubercolosi polmonare bacillifera scatta l’allarme

E’ stata scoperta mentre faceva assistenza alla sua figlioletta nata prematura e ricoverata nel reparto di terapia intensiva neonatale al policlinico Giambattista Rossi di Verona.

La straniera è stata subito ricoverata nel reparto di malattie infettive ed è scattato il piano di sicurezza per monitorare prima i piccoli ricoverati e quindi i familiari, in tutto 80 persone, che possono avere avuto contatti con la paziente affetta da Tbc. Dall’Asp rassicurano e invitano a non allarmarsi ma intanto è scattata la profilassi per circa una ventina di neonati, mentre tra i genitori saranno chiamati solo quelli che dovranno essere sottoposti a controllo.