Conegliano sotto choc, si è sparata la psicologa Jessica Armellin figlia dell’imprenditore Ezio

Il suicidio è avvenuto in via Asiago 16, in una delle zone residenziali più esclusive della città, sulla collina di Monticella. Un colpo di pistola ha posto fine alla vita di Jessica Armellin di 36 anni.

La donna viveva in villa con il padre Ezio, notissimo imprenditore nel settore degli arredamenti. La madre Tiziana risiede da tempo in un’altra zona della città insieme all’anziana madre, ma mantiene i rapporti con la famiglia del marito e, quando ha saputo, è subito accorsa.

La donna dopo le lauree in psicologia e assistenza sanitaria con il massimo dei voti, aveva conseguito varie specializzazioni ed esercitava la libera professione. La psicologa ha impugnato la pistola del genitore, un’arma regolarmente detenuta, e ha fatto fuoco togliendosi la vita. A scoprire il suo corpo è stato proprio il padre, che ha dato subito l’allarme. Sul posto sono sopraggiunte un’ambulanza del 118 e l’auto medica, ma purtroppo non c’era più nulla da fare.

La sua è una famiglia di imprenditori molto nota. Sono titolari del Trapuntificio Tiziana, un’azienda di salotti, presente anche nei mercati esteri, che aveva operato a lungo nella zona dei Gai a San Vendemiano e che da alcuni anni si è trasferita in una nuova e più ampia sede nella zona industriale di Scomigo.