Reggio Calabria, minacce di morte a Tonino Scalzo presidente del Consiglio regionale

Inquietanti messaggi diretti all’esponente politico calabrese. Due lettere scritte al computer e contenenti minacce di morte. Sono giunte alla segreteria del presidente del Consiglio regionale Tonino Scalzo. Le missive smistate dal Centro di Lamezia Terme sono state recapitate giovedì mattina, mentre Scalzo si trovava a Roma per partecipare alla conferenza dei presidenti dei Consigli regionali. Rientrato in serata a Reggio Calabria, accompagnato dal portavoce Giampaolo Latella, Scalzo ha incontrato il questore Raffaele Grassi e lo ha informato dell’accaduto.

Nei mesi scorsi, infatti, all’utenza telefonica dell’abitazione di Tonino Scalzo erano giunte altre gravi intimidazioni. Era stata la moglie del politico a rispondere al telefono e a sentire le minacce pronunciate da una voce sconosciuta. Il presidente Scalzo è stato sentito a verbale dai magistrati reggini e poi ha avuto un altro colloquio con gli investigatori della Polizia. L’obiettivo è di cercare di inquadrare le telefonate e le lettere che sembrano legate tra di loro e inserite in una precisa strategia. Non sembrano esserci dubbi sulla circostanza che le minacce siano rivolte al politico.