Arrivano gli sportelli online per i notai romani

Convenzione NotaiIl rilascio dei certificati di anagrafe e stato civile relativi ai residenti, da utilizzare esclusivamente per le necessità derivanti dall’esercizio della professione, ora è possibile grazie al servizio online attivato dal Comune. Una novità, questa, introdotta dalla convenzione siglata tra l’assessore a Roma Produttiva, Marta Leonori e il Consiglio Notarile di Roma.

L’obiettivo? Semplificare le procedure e migliorare i servizi attraverso la gestione telematica. Vantaggi che consentono una maggiore efficienza amministrativa e in più rappresentano un’occasione che permette al cittadino di evitare di recarsi allo sportello, con conseguente risparmio di costi e di tempo.

“La strada che vogliamo percorrere – spiega l’assessore Leonori – è sempre più quella di semplificare i servizi per cittadini, imprese e professionisti. La Convenzione va proprio nella direzione di accorciare i tempi, snellire file agli sportelli, evitare spostamenti dei cittadini presso gli uffici e implementare i servizi online”.

Per accedere ai certificati online la procedura è semplice: i notai devono accreditarsi e identificarsi sul portale come privati cittadini. Sarà poi il Consiglio Notarile di Roma a ricevere le istanze di accredito e a trasmetterle all’ufficio anagrafico centrale, insieme a una copia del documento di identità del notaio, attestandone la vigenza dell’iscrizione. Poi, ricevuta la richiesta, l’ufficio provvederà ad assegnare al notaio entro due giorni un’utenza privilegiata di portale, che gli consentirà di accedere alle certificazioni anagrafiche e di stato civile relative a tutta la popolazione residente a Roma, e non solo a quelle intestate ai membri del proprio nucleo familiare, come avviene per i privati che si accreditano al portale.

Per la trascrizione nei registri dello stato civile, è di prossima attivazione anche il servizio che consentirà ai notai di inviare all’anagrafe centrale (via posta elettronica certificata), le convenzioni patrimoniali che i coniugi stipulano successivamente al matrimonio, ad esempio la costituzione di fondi patrimoniali a favore dei figli o la separazione dei beni.

Ma la novità non riguarda solo le certificazioni semplici. Nella convenzione, infatti, è citata anche la creazione di un canale telematico per ottenere anche gli estratti degli atti di stato civile (estratto o copia integrale dell’atto di nascita, di matrimonio, di morte) con relative annotazioni, entro tre giorni e sempre online.