Venezia, venerdì e sabato tra spaccio e borseggio

Venerdì 27 febbraio, in Campo S. Margherita, durante un servizio volto a contrastare la vendita di sostanze stupefacenti, il personale del Nucleo di Polizia giudiziaria della Polizia municipale ha denunciato a piede libero per spaccio il cittadino tunisino M. Z. (41 anni). Gli agenti, dopo aver fermato in qualità di testimone un giovane che aveva acquistato una dose di hashish, hanno intercettato e perquisito il tunisino, rinvenendo un’altra barra di droga e il denaro frutto dello spaccio. Tuttavia, dai successivi accertamenti, è emerso che l’uomo non era mai stato segnalato per reati connessi allo spaccio di stupefacenti. Sabato 28 febbraio invece, alle ore 15.30, sul ponte dell’Accademia, gli operatori di polizia hanno denunciato a piede libero due nomadi minorenni, note borseggiatrici, provenienti dal campo di Baranzate (MI). Le due donne si erano posizionate alle spalle di una coppia di turisti francesi, cercando di estrarre il contenuto di una borsa portata a tracolla, ma senza successo. Il secondo tentativo è stato compiuto ai danni di una turista georgiana che, accortasi del borseggio, ha permesso agli agenti di intervenire in flagranza del reato di tentato furto aggravato e continuato in concorso. Le minori sono state infine deferite all’Autorità giudiziaria e affidate ad una comunità protetta di Marghera.