Bologna, al via i concorsi di progettazione per la costruzione di 5 nuovi complessi scolastici

Il Sindaco Virginio Merola ha firmato i protocolli d’intesa con InarCASSA e la sua Fondazione e con gli Ordini degli Architetti e degli Ingegneri, per promuovere e sostenere i concorsi di progettazione che consentiranno di raccogliere le migliori soluzioni progettuali per la costruzione delle cinque nuove scuole di Bologna, nell’ambito dell’innovativo progetto di rigenerazione e ammodernamento del proprio patrimonio di edilizia scolastica, avviato in stretto raccordo con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR).

“Si tratta di un progetto fortemente innovativo, di partenariato pubblico-privato, il primo in Italia, e Bologna sarà il modello di riferimento; il progetto coniuga gli obiettivi di valorizzazione del patrimonio pubblico con quelli di ammodernamento e rigenerazione degli edifici scolastici – sottolinea il Sindaco Merola. Presto si apriranno i bandi di concorso rivolti ad architetti e ingegneri che ci aiuteranno a realizzare le nuove scuole coniugando bellezza architettonica e funzionalità, nel pieno rispetto della sostenibilità. Si faciliterà lo sviluppo di una didattica innovativa favorendo nuove modalità di utilizzo degli spazi scolastici, sempre più luoghi dell’educazione, anche extrascolastica, e di aggregazione sociale. Nelle scuole e nella capacità di educare si imposta il futuro delle nuove generazioni, per questo Bologna pone in questo progetto il massimo impegno”.

In questo modo si promuove un modello progettuale innovativo dal punto di vista tecnologico e non solo e di alta qualità, con caratteristiche costruttive e impatto sull’ambiente on linea con le indicazioni contenute nel documento del MIUR “Linee guida per l’edilizia scolastica” volte a garantire edifici sicuri, sostenibili, accoglienti e adeguati alle più recenti concezioni della didattica.

La Fondazione InarCASSA si impegna, a propria cura e con proprio contributo spese, a redigere il bando di concorso di progettazione per le 5 scuole, per poter acquisire, al termine della procedura, il progetto architettonico preliminare per ciascuna scuola.

I nuovi interventi di edilizia scolastica, che ospiteranno 1.756 alunni, la cui realizzazione è prevista nell’ambito del Protocollo d’intesa siglato con il MIUR e attraverso lo strumento del Fondo Immobiliare, sono i seguenti:

  • Scuola primaria (135 alunni) e secondaria di primo grado Carracci (270 alunni) – via Felice Battaglia, 18;

  • Scuola primaria (174 alunni) e infanzia (270 alunni) nell’area ex Mercato Ortofrutticolo;

  • Scuola dell’infanzia (116 alunni) e ampliamento della scuola primaria Tempesta (135 alunni) – via Martelli, 37;

  • Scuola dell’infanzia Fossolo (116 alunni) – area scolastica in affaccio su viale Lenin;

  • Scuola primaria (270 alunni) e secondaria di primo grado (270 alunni) Prati di Caprara Est.

Al concorso potranno partecipare architetti e ingegneri sia italiani, che svolgono attività libero professionale nei modi consentiti dalla legge, sia residenti in uno stato membro dell’Unione Europea, abilitati all’esercizio della professione secondo le regole in vigore nei relativi Paesi di appartenenza.

I protocolli sottoscritti attuano quanto previsto con la decisione dell’Amministrazione Comunale di costituzione di un Fondo immobiliare “Scuola” per la realizzazione di cinque nuovi complessi scolastici, dalle scuole d’infanzia alle scuole secondarie di primo grado, per un totale di circa 1.800 nuovi posti e un investimento di circa 30 milioni di euro. Un progetto fortemente innovativo di partenariato pubblico-privato, il primo in Italia che coniuge gli obiettivi di valorizzazione del patrimonio pubblico con quelli di ammodernamento e rigenerazione degli edifici scolastici. Un progetto che ha preso il via con la sottoscrizione del primo protocollo tra Comune di Bologna e MIUR.

La sinergia tra risorse pubbliche e private consentirà di mobilitare risorse importanti per garantire scuole belle e sicure a studenti, docenti e famiglie, tenuto conto del contributo di 5 milioni di euro concessi dal MIUR, dell’interesse mostrato da inarCASSA nonché da INVIMIT (società di gestione del risparmio del Ministero dell’Economia e delle Finanze), che in qualità di investitori istituzionali potrebbero contribuire al raggiungimento degli equilibri finanziari del Fondo stesso, consentendo di realizzare gli investimenti nei 5 nuovi complessi scolastici e mantenendo contenuti gli oneri a carico del Comune di Bologna per l’utilizzo delle scuole.

Il bando per l’individuazione dell’SGR che dovrà gestire il Fondo verrà pubblicato entro aprile 2015 mentre la costituzione del Fondo è prevista per l’autunno 2015.

Le prime scuole saranno realizzate per l’anno scolastico 2017-2018.