A Bari lo sport scende in campo contro l’omofobia

Il mondo dello sport di Bari indossa i lacci arcobaleno nell’ambito della campagna “Cambiamo gli schemi, #allacciamoli. È questo il senso dell’appello che l’assessore allo sport Pietro Petruzzelli ha rivolto, nel corso della conferenza stampa a Palazzo di Città, alle società sportive baresi che militano nella massime serie.

All’incontro con la stampa hanno partecipato Gianluca Paparesta della squadra di calcio del Bari, Michele Ciavarella in rappresentanza di Arci gay e Arci lesbiche Bari e i rappresentanti delle società Pink Sport time – calcio e basket femminile, ASEM Bari volley maschile e femminile, Adria pallacanestro maschile, Angiulli basket e Tigri Rugby Bari.

Bari allacciamoli

“Il comune di Bari – ha dichiarato l’assessore Petruzzelli – dopo Roma è il primo ad aver aderito alla iniziativa che intende coinvolgere le massime istituzioni sportive del mondo del calcio, del basket, del rugby, del football americano e della pallavolo, tutti uniti per dare più forza ai messaggi della campagna contro l’omofobia. L’obiettivo dell’Amministrazione – ha continuato l’Assessore – è confermare l’impegno e il contributo a cambiare mentalità e cultura rispetto ai fenomeno dell’omofobia, ciò nell’ambito di azioni già avviate sin dal 2012 con l’istituzione del tavolo tecnico comunale LGBTQI voluto per contrastare ogni forma di discriminazione e per realizzare un clima sociale fondato sul rispetto e sull’inclusione”.

Lo stesso impegno ha confermato Gianluca Paparesta che condividendo finalità e obiettivi ha comunicato l’adesione alla iniziativa anche del Bari Calcio.

Infine Michele Ciavarella ha sottolineato come questa occasione rappresenta una partita giocata e vinta per superare le barriere della intolleranza e della discriminazione.