Pisa, sequestrati dalla Guardia di Finanza 31 mila prodotti

Proseguono le attività di controllo dei Finanzieri del Comando Provinciale di Pisa nei primi due mesi del corrente anno, nell’ambito dei controlli di prevenzione e contrasto all’abusivismo commerciale, alla produzione ed al commercio di prodotti contraffatti destinati ad alimentare il mercato del falso, particolarmente attivo nei luoghi a maggior vocazione turistica quale è la città di Pisa.

La costante attività di intelligence e di controllo del territorio volta adindividuare e reprimere l’introduzione sul mercato cittadino dimerce e prodotti illegali e/o non sicuri e a ricostruire e smantellare la cosiddetta filiera del falso, in linea con i compiti Istituzionali del Corpo della Guardia di Finanza e con gli indirizzi governativi fortemente ribadita anche nei Comitati Provinciali per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, si è tradotta in numerosi e ripetuti interventi nelle aree cittadine più sensibili al fenomeno illecito, quale il plesso monumentale di Piazza dei Miracoli e le immediate adiacenze della Stazione Ferroviaria, che hanno consentito di sequestrare complessivamentecirca 31.500 articoli, tra occhiali, borse, portafogli, giubbotti, calzature ed accessori per l’abbigliamento recanti marchi contraffatti delle più note griffes e prodotti non sicuri quali gli accessori per la telefonia, per i computer ed elettronici in genere, giocattoli, utensili, cancelleria, occhiali, bigiotteria, orologi, abbigliamento e cosmetici.

Su parte dei prodotti sequestrati risultava peraltro del tutto assente e/o illecitamente apposta la marcatura “CE”, priva altresì delle indicazioni obbligatorie per la corretta informazione del consumatore (D.Lgs. 206/2005 – c.d. Codice del Consumo), motivo per il quale ai titolari delle attività commerciali che li detenevano, peraltro segnalati alla Regione Toscana ed alla locale Camera di Commercio, sono state elevatesanzioni amministrative per un importo pari a € 10.000.