Ciclopista Arno, un’opera strategica per turisti e appassionati

Una firma che vale 4,2 milioni e che consentirà l’avvio di 16 interventi, 16 passi avanti verso il completamento del sistema Ciclopista dell’Arno e Sentiero della Bonifica, l’itinerario ciclabile che segue il fiume Arno dal Falterona alla foce e si snoda ulteriormente nel territorio aretino e senese lungo il corso del Canale Maestro della Chiana.

Grazie all’Accordo firmato da Regione Toscana, Anci Toscana, la Città Metropolitana di Firenze, le Province di Arezzo, Pisa e Siena, l’Unione dei Comuni montani del Casentino e altri 57 Comuni toscani, ben 4,2 milioni di euro saranno destinati alla realizzazione di 6 nuovi tratti di ciclabile e alla progettazione di altre 10 opere.

Passi in avanti importanti verso il completamento di un’opera che una volta conclusa sarà lunga in tutto 432 km e potrà rivaleggiare con i grandi itinerari ciclabili europei (ad esempio quelli del Danubio e della Drava) e rappresentare un’attrazione turistica importante per tutta la Regione.

“Iniziamo a vedere il traguardo di un percorso da me promosso nel 2012 – ha spiegato l’assessore regionale alle infrastrutture Vincenzo Ceccarelli – con l’approvazione della legge 27. Con questa legge abbiamo fatto della ciclomobilità una priorità per la Toscana e su questa linea abbiamo proseguito il febbraio dello scorso anno con l’approvazione del Piano Regionale Integrato delle Infrastrutture e della Mobilità. La mobilità ciclabile è una cosa seria, utile ai cittadini nel quotidiano e utile per attrarre una fetta importante di turismo. Il completamento di questo grande itinerario ciclabile è ora vicino e presto potremo anche finanziare una nuova tranche di interventi che finalmente porterà a termine tutta l’opera”.

“In questo accordo – spiega la presidente di Anci Toscana Sara Biagiotti – l’associazione dei Comuni conferma il suo impegno in un progetto in cui crede molto e che sarà importante per tutti i territori coinvolti. Anci infatti elaborerà una proposta specifica per definire gli indirizzi tecnici che rendano omogenei gli interventi per la realizzazione e la gestione del Sistema ciclo-pedonale dell’Arno e del Sentiero della Bonifica. Ci sarà uno stretto raccordo sia con gli enti firmatari sia con le Associazioni dei ciclisti, che svolgono un ruolo fondamentale in questo’ambito, anche attraverso l’organizzazione di incontri di confronto”.

Si ricorda che la Regione Toscana ha previsto nei suoi strumenti di programmazione la realizzazione di ben 6 ciclovie di livello regionale, delle quali la ciclabile dell’Arno, abbinata al sentiero della Bonifica, è senza dubbio di rilievo. E’ in fase avanzata di realizzazione, con il 30% del percorso già realizzato e progettazione avviata o programmata per il restante 70%. Le risorse destinate con l’Accordo firmato oggi saranno totalmente finanziate dalla Regione Toscana, in parte dal bilancio dell’annualità 2014 (3 milioni) e in parte prenotate su quello del 2015 (1,2 milioni).

In particolare con la firma sono state destinate le risorse necessarie per realizzare:

– Due tratti nel Comune di Pisa, per un totale di circa 970.000 (in particolare si tratta del collegamento tra via Conte Fazio e via Aldo Moro a Pisa, opera dal valore di 193.437 euro finanziata dalla Regione, e della ciclabile lungo via Livornese, opera dal valore di 776.220 euro). Entrambe le opere sono finanziate dalla Regione. I lavori dovranno iniziare entro il 31/12/2015. Beneficiario sarà il Comune di Pisa, che successivamente si occuperà della manutenzione.

– il collegamento dei tratti di ciclabile tra Signa e la stazione ferroviaria di Montelupo fiorentino, un percorso che interessa i territori dei Comuni di Signa, Carmignano, Capraia e Limite e Montelupo. Il valore complessivo dell’opera è di 715.359 euro, finanziato da risorse regionali. I lavori dovranno iniziare entro la fine del 2015 e la successiva manutenzione dell’opera sarà affidata alla Città Metropolitana di Firenze.

– il collegamento dei tratti di ciclabile tra il Girone, a Firenze, e Scandicci. L’intervento avrà un valore complessivo di 240.000 euro, finanziato con risorse regionali, toccherà i territori dei Comuni di Firenze e Scandicci e la manutenzione successiva dell’opera sarà affidata al Comune di Firenze. I lavori dovranno iniziare entro il 30 giugno 2016.

– la manutenzione straordinaria del Sentiero della Bonifica nelle Province di Arezzo e Siena, con un intervento da valore complessivo di 800.000 euro che interesserà i territori dei Comuni di Arezzo, Castiglion Fiorentino, Civitella val di Chiana, Monte San Savino, Cortona, Foiano della Chiana, Lucignano, Marciano della Chiana, Montepulciano, Torrita di Siena, Sinalunga e Chiusi. La manutenzione successiva dell’opera sarà affidata alla Provincia di Arezzo. I lavori dovranno iniziare entro il 31 dicembre 2015.

– il collegamento del sentiero della Bonifica con la Ciclopista dell’Arno, un intervento fondamentale per fare dei due percorsi un sistema integrato che avrà come capofila il Comune di Arezzo. L’opera avrà un valore complessivo di 750.000 euro. Gestione e successiva manutenzione saranno affidati al Comune di Arezzo. I lavori dovranno iniziare entro il 30 giugno 2016.

I firmatari dell’Accordo hanno inoltre definito un programma di progettazioni con risorse prenotate in bilancio che consentiranno di procedere entro tempi brevi alla realizzazione di altri tratti dell’opera:

– La progettazione esecutiva del tratto ciclabile da Stia a Ponte Buriano sarà progettato dall’Unione dei Comuni Montani del Casentino. Interesserà i Comuni di Pratovecchio Stia, Montemignaio, Castel San Niccolò, Poppi, Ortignano Raggiolo, Bibbiena, Chiusi della Verna, Castel Focognano, Chitignano, Talla, Subbiano, Capolona e Arezzo. E’ stimato un valore complessivo indicativo di 2.500.000 euro.

– La progettazione esecutiva del tratto da Ponte Buriano al Ponte dell’Acquaborra e da Chianciano Terme a Chiusi sarà affidata alla Provincia di Arezzo. L’opera interesserà le Province di Arezzo e Siena ed i Comuni di Arezzo, Civitella in Val di Chiana, Pergine Valdarno, Laterina, Terranuova Bracciolini, Chianciano Terme e Chiusi. Il valore stimato degli interventi da progettare è di 200.000 euro.

– La progettazione esecutiva del tratto da Ponte Acquaborra al confine della Provincia di Firenze è affidata al Comune di San Giovanni Valdarno. L’opera interesserà i territori dei Comuni di Montevarchi, San Giovanni Valdarno, Bucine, Terranuova Bracciolini, Cavriglia e Gaiole in Chianti. Il valore stimato degli interventi da progettare è di 1.600.000 euro.

– La progettazione esecutiva del tratto dal confine della Provincia di Arezzo al centro di Incisa sarà affidata al Comune di Figline e Incisa ed avrà un valore indicativo di 437.000 euro.

– La progettazione esecutiva del tratto dal centro di Incisa a Le Sieci sarà affidata al Comune di Pontassieve. L’opera interesserà i territori dei Comuni di Figline e Incisa, Rignano sull’Arno, Pontassieve e Reggello, per un valore complessivo indicativo di 1.028.000 euro.

– La progettazione esecutiva del tratto da Le Sieci a Il Girone, comprensivo della passerella sull’Arno fra Compiobbi e Vallina, e da Vallina all’Albereta (confine del Comune di Firenze) sarà affidata alla Città metropolitana di Firenze. L’opera interesserà i Comuni di Firenze, Fiesole e Bagno a Ripoli ed avrà un valore complessivo indicativo di 1.850.000 euro.

– La progettazione esecutiva del tratto dalla stazione ferroviaria di Montelupo Fiorentino al confine della Provincia di Pisa sarà affidata al Comune di Empoli. L’intervento interesserà i territori dei Comuni di Empoli e Montelupo Fiorentino per un valore complessivo indicativo di 1.650.000.

– La progettazione esecutiva del tratto dal confine del Comune di Empoli a quello del Comune di Pontedera sarà invece affidata al Comune di San Miniato. L’opera interesserà i territori di San Miniato, Fucecchio, Cerreto Guidi, Santa Croce sull’Arno, Castelfranco di Sotto e Montopoli in Val d’Arno. Il valore complessivo indicativo degli interventi da progettare è stimato in 1.700.000 euro.

– La progettazione esecutiva del tratto dal confine del Comune di Montopoli in Val d’Arno a quello del Comune di Pisa sarà affidata al Comune di Cascina. L’intervento interesserà i territori di Cascina, Calcinaia, Vicopisano e Pontedera, per un valore complessivo degli interventi stimato in 1.700.000 euro.

– Infine la progettazione esecutiva del tratto finale della ciclopista, dal confine del Comune di Pisa alla foce a Marina di Pisa sarà affidata al Comune di Pisa. Il valore complessivo degli interventi da realizzare è stato stimato in 1.859.965 euro.

Per tutti gli interventi Anci Toscana, sulla base dell’Accordo sottoscritto con la Regione Toscana, fornirà gli indirizzi tecnici relativi a segnaletica, simbologia, livelli di qualità e sicurezza, in coerenza con la normativa vigente in materia e necessari per rendere omogenei gli interventi.

Gli Enti territorialmente interessati si impegnano a sostenere i futuri costi della manutenzione ordinaria e straordinaria delle opere realizzate.

Tutti i soggetti firmatari, coordinati dalla Regione Toscana, si impegnano ad elaborare un’unica azione di valorizzazione e promozione turistica del percorso una volta realizzato.