Roma, donazione organi la scelta si fa sulla carta d’identità

donazione organi donazione organi 2Al via in tutti i 15 Municipi romani la registrazione sulla carta d’identità – all’atto del rilascio o del rinnovo – del consenso alla donazione degli organi. Per dichiararsi donatore qualsiasi cittadino può far annotare sulla carta la dicitura “donatore di organi e tessuti”. La novità, sperimentata con successo nel Municipio di Roma Centro a partire da giugno 2014 (progetto Una scelta in Comune), è stata presentata dal sindaco Ignazio Marino, dalla presidente del I Municipio Sabrina Alfonsi, dal coordinatore dei presidenti di Municipio Maurizio Veloccia e dal direttore dell’Anagrafe capitolina, Angelo Ottavianelli. “Roma -ha affermato il sindaco Marino – è la prima città metropolitana che finalmente rende possibile questo servizio, per favorire un gesto che non costa nulla e che può cambiare la vita a molte persone”. Determinante ora, per Marino, sensibilizzare gli operatori di sportello “perché spendano un minuto in più per far capire ai cittadini l’importanza della loro volontà di donare”. E donare, ha detto, “non costa nulla perché l’alternativa è portarsi i propri organi nella tomba. Un gesto semplice, di pura generosità, assolutamente non legato a scambi di natura economica, a nessun titolo”.

Sempre il Sindaco ha detto di attendersi nel tempo un grande numero di adesioni. I dati confermano l’efficacia del “canale comunale” per acquisire i consensi: in quindici anni di registrazione presso le Asl si è arrivati a 2.254 donatori, in sette mesi di sperimentazione in I Municipio se ne contano 2.737 (dati Centro Nazionale Trapianti).