Avola, terrore all’ospedale Corrado Scala spara 3 volte con il suo fucile

E’ successo al Pronto soccorso dell’ospedale Di Maria. L’avolese di 43 anni si è presentato all’ingresso della sala d’attesa e ha cominciato ad inveire contro il medico di turno chiedendo siringhe e metadone. Al rifiuto del personale medico Corrado Scala è andato in auto ed è tornato all’interno del reparto armato di un fucile calibro 12. Ha sparato tre colpi, uno di questi al computer su cui stava lavorando un medico, rimasto illeso. Il personale medico e i pazienti hanno cominciato a fuggire per i corridoi in preda alla paura. Nel frattempo l’uomo si è allontanato a bordo della sua auto, una station wagon, imboccando il vicino casello autostradale di Avola.

La sua fuga è stata interrotta dai Carabinieri di Siracusa, allertati dai colleghi di Noto che hanno intercettato l’uomo sulla SP 38, a ridosso dell’ippodromo di Floridia, e lo hanno arrestato. Corrado Scala, a causa della forte velocità, aveva perso il controllo del mezzo terminando contro un muretto a secco ai lati della carreggiata. Prima di impattare, ha anche investito un ciclista, provocandogli vari traumi per cui è stato trasportato all’Ospedale “Umberto I” di Siracusa dove rimane ricoverato per accertamenti ma non in pericolo di vita.

La perquisizione locale ha consentito di rinvenire il fucile, con quattro colpi nel serbatoio, e dodici cartucce calibro 12, gettati dall’arrestato nelle campagne circostanti allo scopo di disfarsene. Il fucile riporta la matricola abrasa e sarà ora analizzato per capirne la provenienza ed eventuali altri usi illeciti in eventi criminosi. Nella disponibilità dell’uomo è stato anche rinvenuto mezzo grammo di cocaina contenuto in un involucro. La perquisizione domiciliare ha dato esito negativo.

Al termine delle formalità di rito lo Scala è stato portato alla Casa Circondariale di “Cavadonna”, a disposizione della competente Autorità giudiziaria.