Banca Etruria, impegno della Regione a incontrare i vertici dell’azienda

La Regione condivide la preoccupazione dei lavoratori di Banca Etruria e l’obiettivo della salvaguardia della presenza sul territorio dell’istituto di credito, cruciale per il sostegno all’economia aretina e dell’intera toscana. Lo ha ribadito oggi l’assessore alle attività produttive credito e lavoro Gianfranco Simoncini, che ha incontrato le organizzazioni sindacali insieme ai rappresentanti della Provincia di Arezzo e le organizzazioni sindacali, provinciali e di categoria. Le organizzazioni sindacali hanno manifestato le gravi preoccupazioni per le difficoltà in cui versa l’azienda e illustrato i contenuti dell’accordo sindacale che ha permesso l’avvio di una ristrutturazione, riducendo al minimo le perdite occupazionali. Un sacrificio che i sindacati temono possa rivelarsi inutile se non seguiranno ulteriori iniziative di rilancio. “Diamo atto alle organizzazioni sindacali – ha detto Simoncini – di aver gestitogli aspetti occupazionali della vicenda con responsabilità cercando, anche a prezzo di sacrifici per i lavoratori, di minimizzare l’impatto sociale. Banca Etruria rappresenta un patrimonio importante sul territorio, sia dal punto di vista dell’occupazione che dal punto di vista del sostegno allo sviluppo. Oltre ad informare il presidente Rossi, mi impegno a convocare i vertici della banca per valutare la situazione e le prospettive e di riconvocare successivamente il tavolo regionale”.