Psi Potenza su ruolo e funzioni del capoluogo

A margine del comitato cittadino di Potenza del Psi, il segretario provinciale del Psi dichiara : Lo stallo politico ed amministrativo della vicenda potentina ha inevitabili ed evidenti ripercussioni che vanno oltre il contesto comunale. In questi giorni tanto, troppo si è detto, poco si è risolto. Lo dichiara Franco Simone, segretario provinciale PSI. Da un lato risulta evidente come la città di Potenza offra servizi a migliaia di cittadini non residenti ed in tale sede non è utile addentrarsi sull’adeguatezza del quantum l’Ente regione abbia negli anni trasferito al comune di Potenza, ma certamente si può affermare che le risorse del passato sono state insufficienti. I socialisti da tempo sostengono che il ruolo e le funzioni del capoluogo andrebbero ridefinite e rimodulate all’interno di un progetto più complessivo di riforma della governance territoriale. In un certo senso la decennale incompletezza del processo statutario regionale, non ha favorito una reale divisione di ruoli e competenze in alcuni settori fondamentali, su tutti i rifiuti ed il trasporto pubblico. Oggi la città ha bisogno di risposte immediate, ha necessità di una politica che giustifichi i sacrifici con prospettive credibili di crescita civile ed economica. Se ciò non sarà possibile, occorre un atto di responsabilità. Noi socialisti l’abbiamo fatto quando dicevamo che un ennesimo salva potenza avrebbe rinviato il problema soltanto di pochi mesi e continueremo a farlo ancora oggi E’ necessario dare alla città una visione possibile del futuro. Noi al tira e molla non ci stiamo più.