Pisa, controlli anti degrado in centro e in zona stazione

Il 27 gennaio il personale della Polizia di Stato ha effettuato un mirato servizio di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati e di quei fenomeni responsabili del degrado urbano. Le attività di polizia che si sono concentrate nei quartieri del centro città ed in particolare in zona stazione ferroviaria, hanno portato al controllo di numerose persone tra le quali un cittadino tunisino di 25 anni T.A. denunciato perché inottemperante all’ordine del Questore ad abbandonare il territorio nazionale e il cittadino rumeno di 28 anni P.O. perché trovato in possesso di strumenti atti allo scasso. Le attività di controllo che sono iniziate nel pomeriggio sono proseguite fino a tarda serata, in collaborazione con le altre forze di polizia, per prevenire eventuali attività criminose a margine del fenomeno della cosiddetta “movida”. Gli uomini della Squadra Mobile pisana della Polizia di Stato, nel corso di attività antirapina nel centro cittadino, hanno notato due soggetti che “osservavano” con particolare attenzione, le telecamere esterne di un istituto di credito. Gli operatori di polizia così hanno deciso prima di osservare i loro comportamenti e quindi di fermarli. Non appena fermati, il personale intervenuto ha riconosciuto, nelle fattezze della coppia in questione, indubbie somiglianze con gli autori di un furto commesso qualche settimana prima a La Spezia ai danni di una signora nei pressi di una gioielleria. Le riprese del sistema di videosorveglianza della gioielleria hanno permesso di individuare e immortalare i presunti autori del colpo. Gli investigatori pisani hanno riconosciuto nella “strana coppia” gli autori di quel furto, che con molta probabilità si erano spinti in città per fare un altro colpo. Si tratta di due campani dell’età di 40 e 70 anni gravati da innumerevoli pregiudizi di polizia contro il patrimonio, tra i quali rapina e furto. Agli investigatori non è restato far altro che denunciare i due per i fatti accaduti in Liguria e procedere al loro allontanamento, dal territorio pisano, con l’emissione da parte della Questore di Pisa del Foglio di Via.