Pisa provincia high tech i numeri di un settore vincente

tecnologiaVengono identificate con l’aggettivo high tech, inseguono per vocazione lo sviluppo tecnologico, investono in ricerca: sono le imprese ad alta tecnologia che, in tempo di crisi, rappresentano una risorsa per l’economia del nostro territorio e un’opportunità di lavoro per i giovani. A guardare l’analisi condotta dall’Ufficio Studi e statistica della Camera di Commercio di Pisa nel 2014, a Pisa sono davvero un settore fiorente, tanto che la provincia è al secondo posto in Toscana per presenza di unità locali (19%) e addetti (14%), subito dietro quella di Firenze. Stiamo parlando di 281 realtà che operano nel nostro territorio, di cui l’11% è stato ospitato in un incubatore o in un Parco Scientifico Tecnologico. Una costellazione che dà lavoro a quasi 5.500 dipendenti, la maggior parte impiegati nella meccanica avanzata (1.530 addetti), nelle life sciences (750 addetti) e nei settori energia e ambiente (687 addetti) e chimico (393 addetti). Un giro d’affari di 940milioni di euro nel 2013, in crescita dello 0,6% rispetto all’anno precedente. Un settore che regge alla crisi (+0,9% nel 2013) e impegna lavoratori in attività di ricerca (47%), laureati in materie tecnico-scientifiche (53%) e ricercatori (9%). Le imprese dell’alta tecnologia pisane guardano al mercato interno ma confermano di avere una forte spinta all’internazionalizzazione: il 40% esporta una quota di fatturato che mediamente raggiunge il 38%. Sempre considerando i mercati esteri, il 29% delle imprese si rapporta con la UE mentre l’extra UE copre un altro 24%.