Parma, dallo Stato 500 mila euro per il Festival Verdi

Il sindaco Pizzarotti è stato contattato direttamente al telefono dal Ministro Franceschini, il quale lo ha informato del finanziamento al Festival Verdi. “I 500 mila euro che arriveranno per il nostro Festival sono un risultato che premia tutta la città e il lavoro dell’Amministrazione, negli ultimi mesi a stretto contatto e a filo diretto con il Mibact. Questo importante ottenimento è la dimostrazione che il Comune si è sempre speso per le politiche culturali del territorio e per il rilancio sia del Regio che del suo festival. Da sempre eravamo convinti della possibilità di arrivare ad un obiettivo così importante, come può esserlo un finanziamento di questa portata. Sono fondi – continua Pizzarotti – che ci serviranno per implementare la programmazione del Festival”.

Parma come realtà sperimentale per un Sistema Museale Integrato Ma il finanziamento da 500 mila euro non è l’unica notizia positiva per la città. Da quando Parma è entrata a far parte del tavolo permanente tra Anci e Mibact per “la tutela e la valorizzazione dei beni culturali, per la promozione della cultura e per il rilancio del turismo”, proprio grazie alle politiche culturali condotte in questi due anni, ha oggi incassato un altro importante successo: “Saremo tra quelle città – continua il sindaco – che costituiranno sperimentalmente un Sistema Museale Integrato. L’impegno sarà quello di mettere a sistema i musei pubblici e privati. Con questa nuova iniziativa del Mibact- nata proprio durante i tavoli permanenti tra Anci e Ministero, ai quali ha partecipato l’assessore alla Cultura Laura Ferraris – Parma ha una grande prospettiva davanti a sè: la possibilità di poter considerare il suo tessuto museale non più come uno spazio di musei pubblici e privati, ma come un soggetto museale organico, di sistema e maggiormente strutturato. Ne beneficeranno il tessuto culturale della città e il turismo stesso”.

Soddisfatta anche l’assessore alla Cultura Laura Ferraris, delegata del sindaco al tavolo permanente tra Anci e Mibact: “Il tavolo permanente tra i Comuni e il ministero dei Beni Culturali è stata l’occasione per creare maggior sinergia tra Stato e città. Per valorizzare le eccellenze culturali del Paese e del territorio si sentiva l’esigenza di questa collaborazione tra governo e amministrazioni locali. L’obiettivo è comune a tutti: rilanciare e valorizzare il tessuto culturale e artistico delle nostre città. Con il finanziamento al Festival e con la costituzione di un Sistema Museale Integrato, a Parma avremo l’occasione per dare risalto e importanza alle nostre eccellenze. È un risultato che riconosce l’impegno dell’amministrazione e del territorio”.

Franceschini verrà a Parma Al centro della telefonata tra il ministro Dario Franceschini e il sindaco Pizzarotti c’è stata un’altra fondamentale questione: la riforma dei Beni Culturali, che ad oggi preoccupa soprattutto i fruitori e i lavoratori della Biblioteca Palatina. “Ho personalmente invitato il ministro ad un incontro, vorrei che fosse chiara la posizione dell’amministrazione circa la riogranizzazione dei poli bibliotecari regionali. Intendiamo salvaguardare il valore e la tradizione della Palatina. Il ministro ha accettato l’invito e verrà a Parma”.