Arborea, sgombero forzoso azienda all’asta la famiglia Spanu si cosparge di benzina

Giovedì mattina di tensione e paura nel centro sardo. Giovanni Spanu, 76 anni, la moglie, ed un figlio, si erano asserragliati in una stanza della soffitta, decisi a non lasciare l’abitazione e si erano cosparsi di benzina. Nella loro abitazione, ad Arborea, erano entrate con un blitz le forze dell’ordine per lo sgombero forzoso dell’azienda venduta all’asta. Prima delle 13 la decisione della famiglia di uscire di casa.

Un centinaio di uomini in assetto antisommossa impegnati ad attuare lo sfratto forzato della famiglia Spanu, disposto dal Tribunale, dalla casa e dall’azienda vicino alla strada consortile sulla 22 ovest di Arborea. “Vivi da qui non ce ne andiamo” avevano ribadito marito e moglie ai funzionari della Questura, che avevano tentato di convincerli ad accettare, assieme al resto della famiglia, il trasferimento nei bungalow del villaggio turistico ex Alabirdi, a pochi km di distanza. L’intervento delle forze dell’ordine deve consentire a un imprenditore cagliaritano, che ha acquistato l’azienda all’asta giudiziaria, di prenderne possesso.