L’influenza suina A-H1N1 ha colpito due italiani su tre

Il picco è previsto per metà febbraio, ma i casi sono in aumento con 1.5 milioni di italiani già colpiti. Il dato non preoccupa i virologi, che sono in “attesa” della nuova variante di virus influenzale che si sta diffondendo in Usa e nord Europa, l’A-H3N2. Si sta entrando nelle fase più acuta dell’influenza stagionale con almeno due segnalazioni di decessi per complicanze, una ad Aosta e nel caso di un bambino a Lecce.

Un ceppo virale nuovo si sta diffondendo solo in Usa e nord Europa, ma non in Italia. E’ una variante del virus A-H3N2, non ricompresa nel vaccino.

A pesare sul bilancio finale dell’influenza stagionale in termini di numero di casi e decessi, invece, potrebbe essere il calo registratosi quest’anno nelle vaccinazioni a seguito della vicenda del vaccino Fluad, poi “scagionato” dal legame con alcuni decessi sospetti tra anziani, stimato in circa il 15-20%.