Sanità Futura: il 2015, un anno di proposte e aspettative

“La fine del 2014 ha visto l’aggravarsi di numerosi problemi in ambito sanitario che hanno portato alla perdita di posti di lavoro e all’allungamento delle liste di attesa, con conseguente disagio e ingiustizia sociale. Sanità Futura non solo, già da tempo, aveva fatto suonare i campanelli di allarme e posto all’attenzione delle istituzioni i pericoli a cui si andava incontro, ma aveva anche, in più occasioni, presentato proposte alternative ed indicato soluzioni (molte delle quali “a costo zero”). Tutte istanze ragionevoli e più che legittime, nell’interesse dei cittadini Lucani, delle strutture sanitarie rappresentate da Sanità Futura, dei lavoratori impiegati in esse e dei professionisti che vi prestano la propria attività”. Lo afferma, in una nota, il presidente di Sanità Futura, Michele Cataldi.

“Purtroppo, abbiamo visto spesso queste istanze cadere inspiegabilmente nel vuoto, e con amarezza siamo giunti a dicembre in una condizione di profonda crisi che ci ha portato alla mobilitazione di categoria denominata “Dicembre Nero”. Vogliamo adesso ripartire, “lasciare il nero alle spalle” e proseguire nel percorso virtuoso che ha visto le strutture sanitarie a noi associate creare posti di lavoro, offrire prestazioni essenziali e di qualità ai propri utenti e realizzare così un servizio per conto della Regione scevro da sprechi e altamente competitivo, capace di attrarre utenza dalle regioni limitrofe, come già in parte accade”.

E aggiunge: “Il 2015 si è aperto con un’agenda di eventi molto importanti per la Regione e la Sanità Lucana: la previsione di bilancio 2015 e le nomine di nuovi dirigenti in importanti settori della sanità pubblica. A tal proposito, Sanità Futura rivolge i migliori auguri di buon lavoro al dottor Bochicchio, al dottor Quinto, al Dottor Cugno e al Dottor Maglietta, fiduciosi riguardo le loro competenze e la loro lungimiranza.

Così come ancora riponiamo speranza nella capacità dei nostri governanti che, ancorché chiamati a difficili scelte imposte dall’attuale crisi economica, siano in grado di discernere con attenzione dove tagliare, colpendo gli sprechi e la malagestione e lasciando i rami sani del sistema sanitario, in modo tale che portino nuovi frutti per il 2015 e gli anni a venire. Le nostre aspettative, in particolare, sono riposte nella nuova fase di concertazione che – sottolinea Cataldi – si aprirà a breve e che noi continueremo ad interpretare come concertazione efficace e costruttiva, senza lascare spazi alla ritualità. Vorremmo che il 2015 sia un anno pieno di soddisfazioni, di svolte positive, un anno da poter raccontare con orgoglio e che rimanga nella storia. Sanità Futura è pronta ad accettare la sfida e, come sempre, a fornire la propria collaborazione e il proprio contributo positivo”.