Nettuno, tenta di strangolare la sua compagna poi prova a darsi fuoco in auto

Il romano di 47 anni, non volendo accettare la fine della sua relazione, ha tentato di uccidere la sua compagna. Udendo le grida della donna, però, alcuni cittadini hanno subito allertato la Polizia, che si è subito recata sul posto.

Giunti nella zona indicata, in via delle Grugnole, gli agenti del commissariato di Anzio-Nettuno si sono inoltrati nella campagna, seguendo le grida della donna che continuava a urlare. Hanno così incontrato la vittima, seminuda, in lacrime e con il volto coperto di sangue. Dopo essere stata soccorsa, coperta e rassicurata, la donna ha indicato agli agenti il luogo dove l’uomo l’aveva malmenata e tentato di ucciderla.

Gli agenti in pochi istanti hanno individuato un’autovettura con un uomo nelle vicinanze il quale, alla loro vista, invece di scappare è entrato nell’auto e si è dato fuoco. Due poliziotti sono riusciti in alcuni secondi ad aprire la portiera della macchina e a trascinare letteralmente fuori l’uomo con gli abiti già parzialmente in fiamme, subite spente gettandogli sopra del terriccio.

Sia l’uomo che la donna sono stati poi accompagnati in ospedale per le cure del caso. La donna, tuttora ricoverata in ospedale, ha riportato un trauma cranico con diverse fratture facciali; ne avrà per almeno 30 giorni. L’uomo invece, con ustione alle mani e alle gambe, è stato arrestato per il reato di tentato omicidio.