Melfi si conferma stabilimento di punta gruppo Fca

“L’ottima performance di mercato registrato dalla Jeep Renegade a pochi mesi dal suo lancio è una bella notizia per la Sata di Melfi e conferma che è stato giusto sostenere con senso di responsabilità e spirito di sacrificio lo sforzo di riconversione industriale di Fca”. Lo ha detto il neo segretario generale della Fim Cisl Basilicata, Gerardo Evangelista, commentando i dati diffusi dal ministero dei Trasporti sulle immatricolazioni nel 2014. “Melfi si sta confermando lo stabilimento di punta del gruppo – spiega Evangelista – in considerazione del fatto che il dato aggregato di Fca cresce, seppure di poco, soprattutto grazie alla Renegade e ai modelli 500; e l’arrivo nei prossimi mesi della 500X è destinato a consolidare ancora di più il primato dello stabilimento lucano e dei suoi oltre 5 mila lavoratori”.

Evangelista non nasconde però una certa preoccupazione per il calo della quota di mercato di Fca. “Melfi è importante ma da sola non può reggere il rilancio di Fca sul mercato italiano. Se da un lato, infatti, l’erosione della quota di mercato nazionale è anche figlia della nuova vocazione internazionale del gruppo, dall’altro bisogna considerare che Fiat resta un patrimonio dell’industria nazionale di fatto. È necessario pertanto completare il piano degli investimenti anche negli altri siti del gruppo e mettere in sicurezza l’occupazione lì dove perdura il ricorso alla cassa integrazione. Se ripartono gli stabilimenti italiani di Fca – conclude Evangelista – a beneficiare della positiva spinta del gruppo sarà tutto il paese”.