Liberati 800 visoni in cattività in un allevamento di San Marco alle porte di Ravenna

Ignoti hanno divelto le reti di un allevamento facendo fuggire centinaia di visoni affamati, che si sono dispersi nelle campagna limitrofe provocando il panico nei residenti che si sono affrettati a proteggere i loro animali domestici.

Non è la prima volta che gli allevamenti di zona diventano bersaglio degli animalisti. L’ultimo episodio risale ad aprile quando il gesto fu rivendicato su siti di area anarco-antagonista da ignoti che precisavano che l’azione “voleva interrompere il ciclo nascita-sopravvivenza in gabbia-uccisione della fabbrica di produzione di animali”, e che poi inneggiavano al “sabotaggio dei luoghi di sfruttamento”.