Milano ENERGIA!, la mostra per scoprire l’elettricità

Al MUBA, il Museo dei Bambini Milano, apre i battenti ENERGIA! la nuova mostra gioco interattiva dedicata ai bambini a partire dai 6 anni nata da una collaborazione tra il Comune e Edison. Si tratta di un percorso studiato ad hoc per i più piccoli, pensato insieme agli ingegneri dell’operatore energetico,  per far vivere loro un’esperienza ludico-educativa che è innovativa nell’approccio ai temi scientifici: i bambini sono, infatti, accompagnati nella scoperta dell’energia elettrica grazie a installazioni di grande impatto che rendono la scienza divertente e coinvolgente. La mostra sarà ospitata alla Rotonda della Besana,  fino al 31 marzo 2015.

muba energia

“Questa nuova iniziativa del MUBA permetterà di diffondere la cultura scientifica tra i bambini che potranno così vivere un’esperienza innovativa, sperimentando in prima persona i vari aspetti del mondo dell’energia – ha detto Filippo Del Corno, assessore alla Cultura – Inoltre, è un’ulteriore testimonianza dell’importanza della collaborazione con i privati nella realizzazione di eventi che arricchiscono la proposta culturale per la città”.

Per avvicinare i bambini a questo importante tema che fa parte della loro quotidianità, MUBA e Edison, hanno progettato e realizzato cinque installazioni di gioco divertenti, comprensibili e stimolanti. I bambini potranno vivere un’esperienza innovativa e conoscere il mondo dell’energia elettrica sperimentando in prima persona, dal vivo, le cinque installazioni progettate per loro: Tu sei energia; Centrale idroelettrica; Circuito elettrico; Fonti sotterranee; Elettricità.

“TU SEI ENERGIA”: I bambini collaborano all’accensione di una grande installazione luminosa grazie al movimento del loro corpo. L’energia è raccolta e distribuita da uno speciale pavimento che trasforma il movimento fisico in elettricità. “CENTRALE IDROELETTRICA”: I bambini sono invitati a giocare con la riproduzione fuori scala di una centrale idroelettrica. Attraverso un gioco di ruolo i bambini sperimentano la produzione dell’energia assumendo il ruolo di tutte le componenti che concorrono a produrre elettricità.

“CIRCUITO ELETTRICO”: I bambini diventano parte di un grande circuito elettrico a cui manca un tratto di collegamento. Attraverso l’utilizzo di differenti materiali sperimentano la capacità di conduzione degli stessi. “FONTI SOTTERRANEE”: I bambini hanno la possibilità di ripercorrere fisicamente il percorso sotterraneo che gas e petrolio compiono nel momento dell’estrazione. “ELETTRICITÀ” L’installazione ha la duplice funzione di evidenziare, attraverso vari giochi, l’importanza dell’energia elettrica sotto forma di luce nella vita quotidiana e di presentare ai bambini le diverse fonti energetiche.

Una mostra-gioco è un percorso educativo e ludico che i bambini possono fruire in modo diretto, attivo ed esperienziale. È una mostra realizzata al fine di trasmettere concetti importanti con un approccio e una metodologia che siano efficaci e adatti a un target di pubblico quale quello dei bambini, caratterizzato da azioni, comportamenti e necessità specifiche.  I bambini sperimenteranno e conosceranno i diversi concetti che fanno parte del tema, dalla produzione dell’energia, alle fonti energetiche, dalla conduzione dell’energia al risparmio energetico e vivranno così un’esperienza completa e coinvolgente. Per maggiori informazioni www.muba.it – [email protected] – 02 43980402.

“Vogliamo accompagnare le famiglie con i loro bambini a conoscere l’energia – dice Andrea Prandi, direttore Relazioni Esterne e Comunicazione di Edison – e abbiamo scelto di farlo insieme a MUBA permettendo in questo modo a Milano di avere uno spazio di intrattenimento educativo pensato proprio per i più piccoli. Energia! è un progetto “a valore condiviso” in quanto nasce dalla collaborazione tra mondo dell’impresa e istituzione. Edison è impegnata da sempre nella creazione di una cultura diffusa su sviluppo sostenibile ed educazione all’efficienza energetica rivolgendosi in particolare ai giovani, attraverso la scuola e il mondo della cultura”.