Crotone, protestano gli studenti davanti alla Provincia per mancanza di riscaldamento

studenti che protestano“Vogliamo aule riscaldate per non soffrire il freddo”. Ed ancora: “politici non riscaldate le sedie ma le aule”. Questi alcuni slogan gridati davanti la provincia di Crotone dai ragazzi del Liceo linguistico e delle scienze umane, Raffaele L. Satriano, di Mesoraca. Hanno protestato per ore senza creare alcun disagio alla popolazione e senza effettuare alcun blocco stradale come si era temuto in un primo momento. Non solo il mancato riscaldamento, ma anche il caro biglietto dei pendolari studenti che si devono recare a Crotone dai paesi vicini, la pessima viabilità della rete stradale provinciale, sono gli argomenti che tutti gli studenti del territorio provinciale stanno mettendo in evidenza con continue manifestazioni. Le Istituzioni addossano la colpa di tutto ciò ai continui tagli e ai mancati trasferimenti che il Governo Nazionale attua nei confronti degli Enti locali per il rientro della spesa pubblica. Gli studenti non la pensano allo stesso modo: “Tagliate i vostri stipendi e non i fondi per la scuola, affermano, un Paese s’identifica civile e da terzo millennio quando è dotato di un’ottima Istruzione”. La protesta è durata per ore e sarà ripetuta, stando a quanto hanno detto alcuni studenti presenti alla manifestazione, nei prossimi giorni se non ci saranno adeguate risposte a proposito dei servizi. “In queste condizioni – ha dichiarato una studentessa – si corre il rischio di ammalarsi mentre si è a scuola dove, invece, ci si reca per studiare”. Nel corso della protesta il Presidente della Provincia, Peppino Vallone, era nel suo ufficio. I ragazzi si aspettavano da parte del Presidente un incontro con una loro delegazione che non c’è stato. Questo ha irrigidito ancora di più la protesta.