Bologna, turismo accessibile affiancati sordi e udenti insieme

E’ il primo progetto del genere in Italia. Nel nostro Paese le persone audiolese sono circa 100 mila di cui 65 mila sordi gravi, spesso scarseggiano progetti ed idee di coinvolgimento, soprattutto a livello turistico. “Siamo molto contenti di poter condividere e promuovere questo progetto, afferma l’assessore al Turismo Matteo Lepore, specialmente in una città medioevale come Bologna in cui spesso la morfologia crea difficoltà ai disabili. Il nostro impegno è volto a creare quante più opportunità possibili per ridurre i disagi e creare integrazione”.

Il progetto nasce da un’idea dell’associazione no profit Succede solo a Bologna, un progetto di turismo accessibile rivolto ai sordi ma che allo stesso tempo ha tra i suoi obiettivi l’integrazione sociale tra sordi e udenti.

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Si parte venerdì 21 dicembre con “#BoNatale”, per riscoprire le tradizioni natalizie. Appuntamento in piazza Maggiore per ammirare il tradizionale albero di Natale in piazza del Nettuno con visita successiva al presepe della Chiesa di Santo Stefano, all’esposizione in Corte Isolani e al Presepe dei Commercianti a Palazzo Segni Masetti. Non mancheranno accenni alla tradizione culinaria natalizia con visita ad un mercatino storico del Natale bolognese, quello di Santa Lucia in Strada Maggiore.

Le visite successive già programmate sono sabato 11 gennaio 2015 con “I sette segreti” (percorso: piazza del Nettuno, piazza Maggiore, via dell’Archiginnasio, via Clavature, via Santo Stefano, Strada Maggiore, via Rizzoli, via Altabella, via Indipendenza e ritorno in Piazza Re Enzo) e sabato 18 gennaio 2015 con “I luoghi sacri e dannati”, viaggio attraverso i siti di culto del centro storico: il complesso delle Sette Chiese, San Giovanni in Monte, San Giacomo Maggiore e altri, con dettagli storico-architettonici sull’evoluzione e il ruolo di questi luoghi all’interno della vita e della tradizione Bolognese.