Sabrina Misseri e la madre Cosima Serrano resteranno in carcere

Le due donne di Avetrana rimarranno dietro le sbarre per l’intera durata del processo di appello per l’omicidio di Sara Scazzi. La Corte di assise di appello di Taranto, dinanzi alla quale si sta celebrando il processo di secondo grado, ha disposto la sospensione dei termini di custodia cautelare in carcere per le due imputate, condannate all’ergastolo, e confermato l’obbligo di dimora per Michele Misseri.

La Corte, nella sua ordinanza, ha motivato la decisione con la complessità del processo, la gravità delle imputazioni e l’ampiezza dei motivi di appello.