Domani debutterà a Catania, in prima nazionale Il Consiglio d’Egitto regia di Guglielmo Ferro

Guarneri ferroLa quinta stagione di Prosa “Turi Ferro” alzerà il sipario a Catania dal 14 al 16 novembre, con la prima nazionale de “Il Consiglio d’Egitto”, prodotto dall’Associazione Culturale ABC, con la regia di Guglielmo Ferro.

La messa in scena del testo di Leonardo Sciascia è inserita nel cartellone 2014-2015, ospitato (fino ad aprile) dal Teatro ABC. Protagonista dello spettacolo sarà il sicilianissimo Enrico Guarneri, attorniato da un cast di livello.

“Il Consiglio d’Egitto – spiega Ferro è una sorta di grande allegoria che, partendo da fatti realmente accaduti in Sicilia nella fine del XVIII secolo, si apre in un grande affresco nel quale prendono corpo i sentimenti estremi dell’Isola. Un universo nel quale la ‘morte’ indossa la maschera della ‘vita’ e la ‘vita’ quella della ‘morte’. Così metterò in scena un ‘teatro della morte’, nel quale, attraverso una lente distorta, si trasfigura ogni frammento di realtà: popolo e nobiltà, colti ed ignoranti, uomini e donne, sono prigionieri di una visione di miseria e degradazione sotterranea, strisciante, che dipinge l’orizzonte, chiudendolo in una gabbia di pulsioni necrofile”.

La prima nazionale all’ABC alzerà il sipario su un testo considerato dallo stesso regista “una delle più belle opere di Sciascia”. “Un grazie affettuoso alla famiglia Sciascia – continua Guglielmo Ferro – persone deliziose e straordinarie. Noi ci sforziamo di fare una ‘stagione pop’ nel senso di popolare e debutteremo, appunto, con un testo molto attuale”.

Per il protagonista, “Il Consiglio d’Egitto” rappresenta “un passo avanti nel mio percorso artistico ed una nuova ‘sfida’ in scena. Ammetto di non avere letto questo testo di Sciascia prima di ricevere la proposta da Guglielmo Ferro. L’ho fatto con grande curiosità ed umiltà e me ne sono innamorato. Don Vella, il personaggio che interpreto – prosegue Enrico Guarneri – entra a far parte del potere con furbizia. Ma alla fine viene travolto da ciò che desiderava. Ha vissuto sempre tra l’imbroglio e l’opportunismo, ma alla fine trionfa la verità. Insomma uno spettacolo che farà riflettere. Al primo incontro per definire il nuovo cartellone – conclude Guarneri ­- ero perplesso. Adesso devo dire che sono molto soddisfatto”.

Sul palco del Teatro ABC di Catania, un cast composto da dieci attori: Enrico Guarneri (Don Vella), Ileana Rigano (Principessa di Serradifalco), Francesca Ferro (Contessa di Regalpetra), Rosario Minardi (Avvocato Di Blasi), Vincenzo Volo (Camilleri), Rosario Marco Amato (Abate Meli), Pietro Barbaro (Monsignor Airoldi), Ciccio Abela (Conte di Regalpetra), Gianni Fontanarosa (Ambasciatore), Mario Sapienza (Hager).

Le scene sono di Salvo Manciagli, i costumi di Riccardo Cappello.

Dopo il debutto con questa prima nazionale, la stagione di Prosa “Turi Ferro”, ospitata dal Teatro ABC, proseguirà a dicembre (dal 5 al 7) con “Il Paraninfo” di Luigi Capuana; nel nuovo allestimento, curato dal regista Antonello Capodici, Enrico Guarneri riproporrà un personaggio a lui caro.

Il cartellone si snoderà sino ad aprile. Dopo la pausa natalizia, a gennaio, (dal 23 al 25), si accenderanno i riflettori su un nuovo testo, “Una famiglia quasi perfetta”, scritto, diretto ed interpretato da Carlo Buccirosso. A febbraio (dal 13 al 15), appuntamento con un classico di Neil Simon, “Il prigioniero della 2° strada”, con la regia di Giovanni Anfuso; in scena Maurizio Casagrande e Tosca D’Aquino. Poi quattro serate a marzo (dal 12 al 15) per festeggiare i ‘quarant’anni in scena’ di Luca Barbareschi che interpreterà “Cercando segnali d’amore nell’universo”, scritto da Barbareschi per la regia di Chiara Noschese. La quinta edizione della stagione di Prosa “Turi Ferro” si chiuderà ad aprile (dal 17 al 19) con un’altra prima nazionale in calendario al Teatro ABC; sul palcoscenico tornerà Enrico Guarneri che questa volta interpreterà “Il Guardiano” di Harold Pinter, con la regia di Guglielmo Ferro. Per info e biglietti, 095.538188.