Pescara, don Vito Cantò indagato per atti sessuali con un ragazzino minorenne

Pesante accusa mossa al sacerdote pescarese di 42 anni. La notizia viene fuori dopo l’esposto della famiglia di un Comune della provincia alla Procura della Repubblica e alla Diocesi. Le indagini sono state condotte dalla squadra mobile della polizia di Pescara che ha svolto delle perquisizioni a casa della famiglia del sacerdote. Il religioso è stato già sospeso dalla diocesi e allontanato dalla comunità in cui si sarebbero svolti i fatti. Secondo la versione della famiglia, il prete avrebbe molestato il ragazzino tra il 2011 e il 2012.

“Ho appreso la notizia della perquisizione in casa della famiglia di don Cantò e sono a disposizione della Questura per aiutarla a comprendere la situazione”. Così Monsignor Tommaso Valentinetti, arcivescovo di Pescara-Penne, il giorno dopo la perquisizione in casa della famiglia don Vito Cantò, sacerdote della chiesa locale.

“Difficile aggiungere altre parole certo è che confidiamo nella Giustizia e continueremo ad essere a disposizione per la risoluzione del caso”.