Agia-Cia su ddl stabilità e agricoltura

“Stralciare dal disegno di legge di Stabilità le norme a favore dell’imprenditoria giovanile e per il rafforzamento dei contratti di filiera in agricoltura ha l’effetto di dissolvere ogni entusiasmo dei giovani per la terra oltre che di scoraggiare gli imprenditori agricoli già in attività”. E’ il commento di Rudy Marranchelli, presidente di Agia (Associazione Giovani Imprenditori Agricoli) aderente alla Cia di Basilicata alla decisione di accantonare le norme con gli stanziamenti a favore dei giovani agricoltori e delle filiere pari a 10 milioni l’anno per ciascuno degli anni 2015-2017, assunta con l’esame della legge di stabilità da parte della commissione bilancio della Camera. Nel sottolineare che “il ricambio generazionale in agricoltura è un passaggio cruciale per l’agricoltura lucana”, il presidente dell’Agia-Cia evidenzia che “senza interventi per il finanziamento delle azioni di sostegno all’imprenditoria giovanile in agricoltura con la concessione di mutui a tasso zero sarà sempre più difficile per un giovane diventare imprenditore agricolo. Non ci resta che sperare nel nuovo Psr 2014-2020 e rilanciare il pacchetto integrato giovani in agricoltura”.