Elezione coordinamento regionale Fp Cgil Basilicata

Si sono riuniti a Matera, presso le Monacelle, i direttivi congiunti della Fp Cgil di Potenza e Matera alla presenza della segretaria generale nazionale, Rossana Dettori, i segretari generali cgil di Potenza e Matera, Angelo Summa e Manuela Taratufolo, i segretari regionali CGIL, Giuliana Scarano e Michele Andrulli.

I direttivi hanno votato all’unanimità dei presenti la costituzione del coordinamento regionale fp cgil Basilicata ed hanno eletto coordinatore regionale Roberta Laurino, Segretaria generale fp CGIL Potenza.

“Con l’elezione del coordinamento regionale – si legge in una nota del sindacato – si apre un nuovo corso per dare maggiore forza e rappresentanza ai lavoratori pubblici attraverso la garanzia di un coordinamento politico e sindacale su materie di interesse regionale”.

“In un momento di forte attacco al lavoro pubblico – è scritto nella nota – la costituzione del coordinamento rappresenta un momento importante di elaborazione e di sintesi sulle tante criticità che riguardano il complesso sistema dei servizi pubblici e del terzo settore nella nostra regione,settori nevralgici che hanno un impatto diretto sulla vita delle persone e costituiscono un grande potenziale occupazionale e di sviluppo.

Di qui l’importanza della grande manifestazione unitaria, in programma a Roma il prossimo 8 novembre, in difesa dei servizi pubblici e dei settori della conoscenza, per rivendicare la dignità del lavoro pubblico ed il diritto al rinnovo del contratto ormai fermo da troppi anni.

I direttivi hanno, inoltre, approvato un ordine del giorno nel quale vengono stigmatizzate le affermazioni della europarlamentare Pina Picierno in merito all’attacco rivolto alla CGIL.

“Non si risponde a questioni di merito, che quest’organizzazione ha posto con chiarezza nel corso della manifestazione del 25 ottobre, con attacchi ed affermazioni che si commentano da sole. Chiediamo a questo goveno risposte certe e di merito su occupazione, diritti per i lavoratori dei servizi pubblici”.

I Comitati Direttivi hanno, inoltre, espresso “sdegno e forte solidarietà ai lavoratori delle acciaierie di Terni per gli intollerabili fatti di violenza verificatisi nel corso del corteo a Roma”.