Rossano, bruciata due volte in due settimane l’auto di un poliziotto

Già nei giorni scorsi l’auto dell’agente di polizia, una Ford C Max, era stata interessata da un episodio di lieve entità, tanto da far pensare ad una banale autocombustione. Ma quella che sembrava una semplice casualità era solo, forse, un tentativo non andato a buon fine di lanciare un segnale ben chiaro al poliziotto. Segnale che è stato inviato con vigore in queste ore quando l’auto, parcheggiata nel quartiere Frasso, è stata completamente avvolta dalle fiamme.

L’intervento dello stesso agente hanno evitato che le fiamme si propagassero all’abitacolo e che il rogo non interessasse gli altri veicoli parcheggiati nelle vicinanze o appiccasse fiamme ai condomini del quartiere.

L’agente di polizia svolge la propria attività presso il posto fisso di polizia dell’ospedale “Nicola Giannettasio” di Rossano, ma spesso è impegnato anche in altre attività di polizia e di controllo.