Tarquinia, con l’autunno tornano i professionisti della contestazione dell’autostrada

«Ci sono chili di carta, tra ordinanze e diffide, a testimonianza dell’incessante lavoro dell’Amministrazione». Così il sindaco Mauro Mazzola torna sull’argomento dell’autostrada. «Ho lavorato e sto lavorando su tutti i tavoli istituzionali per dare voce e far rispettare le istanze del nostro territorio. – prosegue – La strada per Damasco l’ho percorsa centinaia di volte, facendo la spola tra Roma, Viterbo e il cantiere per osservare, confrontarmi con i tecnici e mettere nero su bianco prescrizioni, indicazioni e tutto quello è opportuno sia fatto da SAT. Non arretrerò di un millimetro sugli aspetti che sono fondamentali per tutelare i diritti della mobilità dei cittadini e, tra questi, anche il rinvio della chiusura temporanea dell’incrocio della Farnesiana sulla statale Aurelia, fino a quando non sarà adeguata la viabilità alternativa». Il primo cittadino ribadisce il parere positivo verso la costruzione dell’autostrada ma anche la necessità di rispettare le regole. «Per questo motivo invito i cittadini a seguire le Istituzioni e meno i professionisti della protesta, per non perdere di credibilità. Lascio agli altri fare i capipopolo improvvisati, alla ricerca di un po’ di visibilità, che tornano in pista in autunno dopo il lungo ozio estivo. Personaggi cui è impossibile dare credito, per non aver dimostrato nulla in questi anni. Personaggi che hanno tentato in tutti i modi di accaparrarsi una poltrona, senza mai riuscirci, e che sparano a zero contro chiunque pur di arrivare ai loro obiettivi. Personaggi che ora tentano ancora una volta la sorte in vista dei nuovi appuntamenti elettorali. Personaggi che nei prossimi giorni alzeranno l’ennesimo polverone mediatico, per far parlare di loro e saziare il loro desiderio di apparire».