Roma, in via Giolitti aggredito e rapinato Jimmy Ghione di Striscia la notizia

Le vittime sono il noto giornalista televisivo Jimmy Ghione, e due suoi operatori-registi, i quali sono stati avvicinati da un gruppo di uomini, che dopo averli minacciati, gli hanno intimato di spegnere le telecamere. I tre sono stati accerchiati e aggrediti da un gruppo composto da circa 8-10 persone; colpi al volto e alla testa, telecamera e cellulare in terra danneggiati, oltre al furto delle chiavi dell’autovettura con la quale le vittime erano giunte sul luogo.

Gli aggressori si sono poi allontanati, mentre i tre operatori Mediaset sono andati nel vicino Commissariato di Polizia di Viminale per denunciare l’accaduto; raccontando la dinamica dei fatti, hanno anche descritto agli agenti i malviventi. La Sala Operativa della Questura ha diramato la nota alle pattuglie. Gli agenti del Reparto Volanti e del Commissariato Viminale hanno effettuato una “battuta” in tutta la zona, e non lontano dal luogo indicato dalle vittime, i poliziotti hanno individuato quattro persone somiglianti alle descrizioni fornite dalle vittime; alla vista della Polizia hanno cercato di allontanarsi, ma sono stati raggiunti; fermati e controllati, sono stati subito riconosciuti quali autori dell’episodio delittuoso. Uno di loro è stato anche trovato in possesso delle chiavi, poco prima rapinate, dell’autovettura delle vittime. Identificati sono stati accompagnati presso gli uffici del Commissariato.

Per i primi tre è scattato l’arresto per i reati di violenza privata, danneggiamento e lesioni aggravate, mentre il quarto è stato denunciato. Per i tre giornalisti, sono poi state necessarie cure mediche con diversi giorni di prognosi.