Carignano, si uccidono il medico Claudio Giancola e l’infermiera Loredana Maria Scevola

Doppio suicidio in provincia di Torino nella borgata La Gorra alle porte di Carignano. I corpi senza vita d Claudio Giancola, medico del Martini in pensione, 66 anni, e di Loredana Maria Scevola, infermiera di 52 anni, impiegata presso la clinica Fornaca, sono stati ritrovati al primo piano di una villa nel centro della frazione.

Si tratterebbe di un duplice suicidio. Un giardiniere che stava facendo lavori di manutenzione ha udito il primo sparo e poi ha visto il medico precipitarsi nel cortile gridando. “Si è ammazzata si è ammazzata”. Subito dopo il medico è rientrato in casa e con ogni probabilità si è tolto la vita sparandosi con un revolver.

Il corpo di Claudio Giancola è stato trovato riverso su quello della compagna in camera da letto. All’interno della cascina sono state rinvenute alcune armi tutte denunciate. Giancola si era trasferito a Carignano pochi anni fa dopo la morte della moglie, e da qualche tempo aveva cominciato a frequentare l’altra donna.

Un vicino di casa che abita a pochi metri dalla cascina teatro del duplice suicidio ha raccontato che aveva visto il medico felice e entusiasta.