Uil Pa, a Melfi il 18 ottobre visita al penitenziario

La Uil Pa Penitenziari rende noto che nella mattinata del prossimo 18 ottobre una delegazione capitanata dal segretario regionale aggiunto Donato Sabia farà visita all’istituto penitenziario della città federiciana per documentare, attraverso riprese video fotografiche, lo stato dei luoghi di lavoro degli operatori di Polizia Penitenziaria. “Riteniamo – dichiara Sabia – che il carcere di Melfi sia degno di attenzione, sia per la tipologia di detenuti che ospita sia per le carenze strutturali. L’iniziativa denominata “Lo scatto dentro, perché la verità venga fuori”, ha già toccato più di 50 istituti penitenziari d’Italia. “La possibilità di documentare le condizioni di lavoro dei baschi blu è un obiettivo che abbiamo lungamente perseguito –afferma Eugenio Sarno s egretario generale della Uilpa Penitenziari – Noi siamo fermamente convinti che occorre alimentare la conoscenza sociale su ciò che è realmente il carcere, senza nascondere nulla e senza nascondersi da nulla”. “ Il corpo di Polizia Penitenziaria – sottolinea Sabia – merita i giusti riconoscimenti per i sacrifici e la professionalità messa in atto negli ultimi anni nell’ombra, è stato un pilastro portante per la realizzazione del nuovo modello di esecuzione della pena scaturito con la sentenza Torreggiani, in modo che l’Italia non pagasse le pesanti condanne annunciate dalla Corte Europea dei Diritti Umani di Strasburgo, per trattamento inumano e degradante, in un periodo tra sovraffollamento e carenza di personale. Occorre rivedere quindi, gli organici del Corpo che sono in deficit di circa 7mila unità, rivedere anche attraverso il progetto condiviso della sorveglianza dinamica, la deresponsabilizzazione del personale e carichi di lavoro assurdi. Consegneremo ai mass-media copia di un Cd contenente il servizio viedo-fotografico effettuato durante la visita. Il tutto può essere pubblicato, considerato che abbiamo già ottenuto specifica autorizzazione”.