Manciano, esonda l’Elsa travolte e uccise Marisa e Graziella Carletti

Le vittime del maltempo in Maremma sono due sorelle. Si tratta di Marisa e Graziella Carletti, 69 anni e 65 anni, originarie di Manciano. La loro Citroen C3 è stata travolta dalla piena del fosso Sgrilla, un affluente dell’Elsa, in località Sgrillozzo, mentre percorrevano una strada in fondovalle. I vigili del fuoco hanno recuperato il veicolo mentre era sommerso dall’acqua. All’interno c’erano i corpi delle donne.

Il Comune di Orbetello ha avvisato gli abitanti, anche con sms, chiedendo di spostarsi ai piani alti delle abitazioni, e ha deciso di evacuare, a scopo precauzionale, tramite un servizio di avviso puntuale casa per casa le famiglie delle zone particolarmente a rischio di Polverosa, Aunti, Alberone e Priorato. I vigili del fuoco hanno tratto in salvo altre nove persone colpite da ipotermia. Traffico bloccato sull’Aurelia, tra Orbetello e Albinia, dopo la «bomba d’acqua» abbattutasi in Maremma.

Si è riunita a Grosseto, ed è presieduta dal vicario Luigi Manzo e dal presidente della Provincia Emilio Bonifazi, l’unità di crisi nella sala operativa di piazza Martiri d’Istia per coordinare tutti gli interventi necessari per fronteggiare l’ondata di maltempo, con esondazioni, che sta colpendo il sud della provincia tra Manciano e Albinia e che ha causato due vittime.