Vicenza, sicurezza stradale arrivano le telecamere all’incrocio tra viale del Sole e strada Cattan

Arrivano le telecamere all’incrocio tra viale del Sole e strada delle Cattane. Stamane la giunta ha deciso di acquistare il sistema di dispositivi che immortala coloro che passano con il semaforo rosso, creando grave pericolo per gli altri automobilisti in transito, oltre che per se stessi.

“Saranno le prime telecamere di questo tipo in città – spiega l’assessore alla progettazione e sostenibilità urbana Antonio Dalla Pozza -. Riteniamo siano un presidio di sicurezza assai importante in un incrocio in cui la frequenza degli incidenti, anche gravi, è considerevole. Non vogliamo morti, ma nemmeno feriti sulle strade della città: facciamo quindi tutto quello che possiamo fare, impegnando se necessario anche risorse importanti, per mettere in sicurezza la viabilità cittadina. Anche con interventi di moderazione della velocità, in particolare a protezione di pedoni e ciclisti, ma anche degli automobilisti”.

Gli incroci a maggior pericolosità, cioè quelli con il più alto tasso di incidentalità registrato negli ultimi anni, sono viale del Sole con strada delle Cattane, via Quadri con strada di Bertesina e viale del Sole con viale Brigata Granatieri di Sardegna.

“Mentre l’incrocio tra via Quadri e strada di Bertesina – spiega Dalla Pozza – è stato sostituito nell’estate del 2012 con una rotatoria, nelle altre due intersezioni non è possibile intervenire in egual modo: o per la complessità dell’incrocio o perchè gli spazi sono molto angusti. Così, verificato anche con la polizia locale qual è l’incrocio in cui si verificano le maggiori violazioni del passaggio con il semaforo rosso (162 euro la sanzione amministrativa, oltre alla decurtazione di sei punti dalla patente), abbiamo scelto per l’installazione dei dispositivi automatici di rilevamento dell’infrazione le quattro corsie di viale del Sole nella direzione Nord-Sud: per le alte velocità che i veicoli in genere raggiungono in questo punto e per il considerevole passaggio di traffico pesante”.

Gli incidenti registrati in questo incrocio sono stati in effetti quattro nel 2010, sei nel 2011, tre nel 2012 e tre nel 2013, tutti senza morti, ma, rispettivamente, con 5, 11, 4 e 5 feriti.

“Procederemo all’acquisto del dispositivo tramite gara – precisa l’assessore – e daremo preferenza a quei sistemi che forniranno, oltre ai due fotogrammi previsti dal codice della strada per poter sanzionare il trasgressore, anche il filmato della violazione. Ciò tutela maggiormente il sanzionato, perchè non vi saranno dubbi ad esempio sulla questione del tempo semaforico, e quindi si eviteranno il più possibile le contestazioni e i contenziosi”.

La spesa complessiva prevista ammonta a 152.500 euro, comprensiva di Iva al 22%, installazione, messa in funzione e manutenzione.

“Naturalmente – osserva Dalla Pozza – una parte di questi costi verranno ripagati dagli introiti da sanzioni amministrative che le violazioni del codice della strada produrranno. Diversamente però da altri Comuni d’Italia, in cui la sensazione era quella di interventi di questo tipo per far cassa, qui la scelta è andata all’incrocio in cui si registra il maggior grado di pericolosità”.