Milano, prove aperte al Piermarini per aiutare le persone con disabilità

Anche nella stagione 2014/2015 la Filarmonica della Scala sarà al fianco del non profit milanese con il ciclo di Prove Aperte “La Filarmonica della Scala incontra la città”. Giunge al sesto anno l’iniziativa di raccolta fondi realizzata da Comune di Milano, il main partner UniCredit e con il sostegno di UniCredit Foundation, che ha contribuito all’individuazione dell’area d’intervento delle organizzazioni beneficiarie e che garantisce la copertura dei costi organizzativi. Il progetto Prove Aperte è realizzato con il Patrocinio del Comune di Milano, Regione Lombardia, e Provincia di Milano. La Filarmonica presenta quest’anno un ciclo di cinque Prove Aperte, la prima gratuita e dedicata alla città e quattro a pagamento con biglietti a prezzi contenuti da 5 a 35 euro, il cui incasso sarà interamente destinato a sostenere progetti di Onlus milanesi. L’iniziativa, rivolta ogni anno a una diversa area d’intervento, nel 2015 è destinata a quattro organizzazioni non profit che operano nell’assistenza alla disabilità: UILDM Unione italiana Lotta alla distrofia muscolare – Sezione Milano, handicap… su la testa!, Associazione iSemprevivi+onlus, Progetto Itaca. In allegato i progetti in cui saranno impiegati i fondi raccolti. Oggi nella Sala dell’Orologio a Palazzo Marino l’illustrazione dell’iniziativa. Sono intervenuti gli assessori Filippo Del Corno(Cultura) e Pierfrancesco Majorino (Politiche sociali), il presidente di Filarmonica della Scala e amministratore delegato di Unicredit Federico Ghizzoni, il presidente di Unicredit Foundation, Maurizio Carrara e il direttore artistico della Filarmonica della Scala, Ernesto Schiavi.

“Siamo felici di ospitare a Palazzo Marino la presentazione di questa iniziativa che ha un valore sociale e culturale molteplice”, ha detto l’assessore Majorino. “Negli anni ha infatti permesso, attraverso la vendita dei biglietti, di finanziare i progetti di associazioni attive con poveri, anziani e quest’anno con le persone con disabilità e ha consentito a cittadini che non erano mai stati alla Scala di entrare per la prima volta usufruendo di ingressi gratuiti o a prezzi moderati.  È così che la cultura entra nel sociale e diventa motore di solidarietà e di nuove opportunità per tutti. Un altro esempio di come proprio grazie allo spirito di liberalità dei privati è possibile dare alle persone  un sostegno concreto altrimenti irrealizzabile”.

“La straordinarietà di questa occasione d’incontro conferma la grande funzione pubblica delle istituzioni culturali milanesi, e nello specifico della Filarmonica della Scala”, ha dichiarato l’assessore Del Corno. Un’iniziativa che si muove su un doppio binario: oltre al sostegno a quattro organizzazioni non profit per l’assistenza alle disabilità, questo progetto offre un’ opportunità straordinaria a tutti coloro che desiderano avvicinarsi alla musica in maniera sempre più consapevole e responsabile, grazie alla mediazione di grandi interpreti e ad una grande orchestra. Un’altra preziosa occasione di conoscenza e di crescita culturale grazie all’alleanza feconda tra pubblico e privato”.

L’anteprima gratuita in programma domenica 19 ottobre alle ore 10:30 vede sul podio il direttore Christoph Eschenbach, in occasione dell’ultimo concerto della stagione 2013-2014 della Filarmonica della Scala, con l’introduzione di Enrico Parola. Gli inviti saranno distribuiti dall’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Milano e riservati agli utenti dei Servizi Sociali, una parte sarà distribuita dal Servizio Promozione culturale del Teatro alla Scala e da ViviMilano, Media Partner dell’iniziativa.

I quattro appuntamenti a pagamento destinati alla raccolta fondi per il 2015 saranno: la prova aperta diretta da Fabio Luisi dell’11 gennaio, a favore di UILDM Milano; la prova diretta da Myung–Whun Chung del 1 marzo, a favore di handicap… su la testa!; la prova di Riccardo Chailly del 16 maggio a favore de iSemprevivi+onlus; la prova diretta da Marc Albrecht  del 24 maggio a favore di Progetto Itaca. Le introduzioni ai concerti saranno a cura di Gian Mario Benzing ed Enrico Parola.

Il coordinamento generale del progetto è affidato ad Aragorn – comunicazione, eventi, fundraising per il non profit. I carnet sono da oggi in vendita. I biglietti singoli saranno in vendita dal 2 dicembre con prezzi da 5 a 35 euro.

Tutte le informazioni su www.filarmonica.it/proveaperte La Filarmonica realizza serate dedicate alla raccolta fondi dal 1984. Il ciclo “La Filarmonica della Scala incontra la città” è nato nel 2010 grazie alla disponibilità di solisti, direttori e professori d’orchestra della Filarmonica della Scala, del Teatro alla Scala, del main partner UniCredit e con il sostegno di UniCredit Foundation.

Nel corso dei primi cinque anni l’iniziativa Prove aperte ha permesso di destinare oltre 600.000 euro ai progetti per il sociale di tante organizzazioni non profit milanesi: un dato molto significativo in un periodo di generale contrazione delle donazioni. Ne hanno beneficiato: nel 2010 Fondazione Don Gnocchi, Fondazione Arché, Casa della Carità e Fondazione Floriani; nel 2011 Comunità Nuova, Vidas, Centro per anziani “Ercole Ratti”, Scuola Italiana di Senologia e Opera San Francesco per i Poveri; nel 2012 OBM Onlus, CasAmica, Bambinisenzasbarre, COMIN; nel 2013 Opera Cardinal Ferrari, Centro Francescano Maria della Passione, Cena dell’Amicizia e Pane Quotidiano; nel 2014 Caritas Ambrosiana, Auser Volontariato Milano, Fondazione Progetto Arca, Associazione Seneca.

Al progetto della Filarmonica della Scala hanno aderito alcuni dei più prestigiosi musicisti del nostro tempo tra i quali David Afkham, Daniel Barenboim, Riccardo Chailly, Daniele Gatti, Valery Gergiev, Daniel Harding, Zubin Mehta, Gianandrea Noseda, Georges Prêtre. Il livello altissimo degli artisti coinvolti ha fatto delle prove aperte anche un’occasione straordinaria di accesso alla Scala a prezzi contenuti per un vasto pubblico di appassionati di musica, che possono godere anche dell’ormai consueta introduzione all’ascolto tenuta dal direttore d’orchestra che, prima dell’inizio della prova, conversa con un critico musicale.

Il grande successo dell’iniziativa è suffragato dai dati di pubblico che mostrano l’incremento costante del tasso di fidelizzazione: l’edizione 2014 ha fatto registrare il tutto esaurito in ogni serata per un totale di 9.600 spettatori, i carnet acquistati per tutti gli appuntamenti sono stati 1.281, con un incremento del 49,7% rispetto al 2013. L’incasso medio lordo è stato di 33.500 euro. L’importo complessivo devoluto alle organizzazioni destinatarie è stato di oltre 130.000 euro.