Renzi incassa la fiducia al Senato sul Jobs Act

Arriva il “si” al maxi-emendamento del Governo sostitutivo del Jobs Act sul Matteo Renzi ha posto la fiducia. Ottenuto il via libera del Senato con 165 “sì”, 111 “no” e 2 astenuti. Il Governo Renzi incassa la sua ventiquattresima fiducia.

Ai 171 senatori della maggioranza sono mancati 6 voti, ma ci sono stati 5 voti in più rispetto alle aspettative del Governo che si assestavano a quota 160. I tre senatori Dem Corradino Mineo, Felice Casson, Lucrezia Ricchiuti non hanno partecipato al voto. Walter Tocci ha detto sì, ma poi ha annunciato che subito dopo si sarebbe dimesso da senatore. Tito Di Maggio del Gruppo per l’Italia ha detto “no”, in dissenso dal proprio gruppo che si è espresso a favore.

Hanno invece detto sì alla delega un ex M5S Lorenzo Battista e un ex Lega Michelino Davico.