Il capomafia Bernardo Provenzano rimane in carcere

Respinta dal TdL di Milano la richiesta di sospensione pena, per motivi di salute, sollecitata dal magistrato di sorveglianza d’ufficio per il capomafia Bernardo Provenzano. Il boss, in gravissime condizioni fisiche e mentali, è ricoverato in stato di 41 bis nel reparto detenuti dell’ospedale San Paolo del capoluogo.

I difensori, gli avvocati Rosalba Di Gregorio e Franco Marafà, in subordine rispetto alla sospensione della pena, avevano chiesto ai giudici di valutare l’ipotesi degli arresti ospedalieri, ma il tribunale ha respinto anche questa istanza.